Nelle ultime due settimane, grazie alla collaborazione dell’istituto Roseto 2 e di Naturamo e del WWF, le guide del Borsacchio sono state impegnate con centinaia di studenti nella riserva per promuovere l’ambiente e la sostenibilità. Un progetto importante della scuola per formare ed educare al rispetto ed alla sostenibilità le nuove generazioni. Un impegno difficile ma che ha portato enormi frutti ed ha allargato le conoscenze sulla Riserva. Nel contempo le Guide hanno continuato l’opera di monitoraggio, pulizia e censimento all’interno della Riserva, per garantire un minimo di decenza ad un’area potenzialmente meravigliosa ma lasciata alla sola tutela dei volontari. Nel corrente anno le Guide hanno accompagnato migliaia di studenti e cittadini in riserva, hanno censito e tutelato le specie rare e protette, denunciato 72 discariche e le hanno bonificate quasi tutte con centinaia di volontari. Hanno realizzato progetti scientifici e raccolto dati fra i produttori locali. Promosso 58 iniziative di tutela, di divulgazione ambientale e storica: sono state acquistate attrezzature a tutela di flora e fauna e realizzato una mostra con apposizione dei primi cartelli dopo 14 anni. Sono stati organizzati eventi che hanno raccolto adesioni anche dall’Emilia Romagna e perfino da istituti Tedeschi. Nonostante questo immenso lavoro, senza 1 euro di contributo da parte del comune, purtroppo va riscontrato che le promesse fatte dall’amministrazione, all’oggi, non sono state mantenute. La sede promessa a Cologna spiaggia non è stata assegnata e nel frattempo si sta degradando. Sono crollati cancelli e mura. La convenzione promessa, a titolo gratuito, per poter intervenire rapidamente e direttamente sul territorio non è arrivata, nonostante sei incontri e tre solleciti. Inutile parlare del PAN e del Bando per la gestione ufficiale, prosegue la nota di Marco Borgatti, rimandati ormai dal 2016 con cadenza mensile e questo trattamento non è giusto. Si ricorda che, nonostante tutto, è stato realizzato il primo documentario professionale della Riserva Borsacchio e un calendario di 12 eventi estivi gratuiti e di livello nazionale. Le Guide del Borsacchio chiedono al comune di non deludere i cittadini e la riserva, continuando a lottare per la riserva al fine di renderla un modello in Abruzzo e in Italia.