GIULIANOVA- Grande partecipazione di pubblico ed autorità alla terza edizione della Giornata Mondiale Donne Marittime svolta a Giulianova presso la sala Kursaal che ha visto la partecipazione del Dott. Fabio Graziosi dell’Ufficio Informativo Regionale per l’Europa Occidentale delle Nazioni Unite, appositamente giunto da Bruxelles per questo evento unico patrocinato ONU in Europa.
Per la tematica trattata ed il livello di organizzazione e l’alto profilo delle relatrici il convegno ha avuto visibilità sia a livello nazionale essendo stato inserito nel “Festival dello Sviluppo Sostenibile 2024” che internazionale al punto di avere l’apprezzamento ed un messaggio di saluto da parte di Arsenio Dominguez – Segretario Generale dell’International Maritime Organization; organizzazione dell’ONU dedicata al settore marittimo che raggruppa oltre 190 nazioni.
L’iniziativa rientrava nella celebrazione delle giornate mondiali ONU legate al mare ed alle attività marinare che in Italia sono da anni realizzate con successo dal Master in Management Aree e Risorse Acquatiche Costiere (MARAC) dell’Università di Camerino; il Prof. Alberto Felici, Direttore del Master, ha evidenziato quanto nella scelta di Giulianova come sede dell’evento abbiano influito le buone pratiche sostenibili messe in campo dal FLAG Costa Blu e dall’Ente Porto di Giulianova, nonché la fattiva collaborazione dei due presidenti, Nino Bertoni e Fabrizio Ferrante e della Capitaneria di Porto Giuliese nella persona del Comandante Alessio Fiorentino che ha aperto i lavori illustrando come nel 2024 il tema del ruolo delle donne nel settore marittimo sia focalizzato sugli aspetti legati della sicurezza; tema che è stato ripreso in chiusura del convegno da Noemi Pica – Sottocapo scelto NP della Guardia Costiera.
Negli 11 interventi che sono succeduti, tutti tenuti da esperte del settore ittico, si è evidenziato il ruolo importante ma a volte poco conosciuto delle donne in tutti i settori del settore marittimo e si è dato rilievo all’importanza ed unicità di questa iniziativa fortemente voluta dal Prof. Felici a cui sono andati i ringraziamenti da parte delle relatrici e di tutte le autorità presenti.
