TERAMO – L’impresa del SN Notaresco non passerà in second’ordine: la salvezza dei rossoblù nella quarta serie nazionale ha davvero del miracoloso e chi, meglio di Marino De Colli, potrà raccontarcela, anche nelle pieghe dei dettagli? Magari non ci dirà che ha gioito pure Daniele Sebastiani, che rimane essere il presidente leader dell’Abruzzo calcistico e consuocero di Alessandro Bruno: non sarà un caso infatti che, da voci di corridoio adriatiche, viene dato per imminente un incontro con Luigi Di Battista (a proposito, resterà in casa rossoblù?).
Senza dimenticare il trionfo del Pineto che continua a veleggiare ai vertici del calcio dilettantistico nazionale, prima di tuffarsi in quello professionistico, da ieri sorride anche il Castelnuovo Vomano, che ha mantenuto l’Eccellenza grazie alla salvezza notareschina e se il Giulianova ce la farà ad espatriare su altri livelli, la provincia teramana potrebbe recuperare anche l’Alba Adriatica. Insomma, sorridono già in tanti ed altri si stanno preparando.
E il Città di Teramo che aveva preannunciato una conferenza stampa e lo slittamento ad altra data della costituzione di una società di capitali? Tace, oggi come ieri.
Un dirigente che fa parte del club dall’inizio, ha già comunicato che continuerà a dare un appoggio, esclusivamente da sponsor, senza più voler avere “impegni” diretti sulla gestione del club. E Filippo Di Antonio? Un incontro l’ha avuto e qualche altro contatto anche, ma pare che non sia particolarmente entusiasta: magari cambierà idea ed in un senso o nell’altro, da un uomo della comunicazione, qualcosa di più chiaro farà emergere.
Un’ultima considerazione: dopo la pausa elettorale, riflettevamo sul fatto che dall’ultima trasmissione sono trascorsi ulteriori 14 giorni, senza che in casa biancorossa si riesca a cavare un ragno dal profondo buco del silenzio.
Stasera ritornerà il padrone di casa Tonino Valbruni assieme all’euforico Marino De Colli, con loro sarà presente Giuseppe Bracalenti, presidente del Club Biancorosso.
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