TERAMO – Quarto appuntamento del ciclo di webinar “Dal mito alle Donne del Novecento che hanno trasformato la cultura”, organizzati dal Centro Ricerche Personaliste sul tema scelto dalla Fondazione TERCAS per il 2021 sulla  parità di genere, “Ricomincio da Te”. Registrando una partecipazione crescente dopo il  5,  il 12 e il 19  maggio (studenti delle superiori presenti con  6 scolaresche intere e  studenti  singoli, iscritti della terza età e del salotto culturale), le riprese degli incontri vengono anche trasmessi in differita, il sabato e il lunedì, ad altre classi dell’istituto Di Poppa Rozzi e dell’ITS Agroalimentare. Mercoledì 26 maggio dalle ore 11,30 alle ore 12,30, quindi, l’incontro riguarderà “Donne e filosofia: Edith Stein”, a cura di Emilia Perri.

Di origine ebraica (Breslavia, 1891), Edith Stein si convertì al cattolicesimo dopo un periodo di ateismo. Allevata nei valori della religione israelitica, a 14 anni abbandona la fede dei padri divenendo atea. Studia filosofia a Gottinga, diventando discepola di Edmund Husserl, il fondatore della scuola fenomenologica. Ha fama di brillante filosofa. Nel 1921 si converte al cattolicesimo, ricevendo il Battesimo nel 1922. Insegna per otto anni a Speyer (dal 1923 al 1931). Nel 1932 viene chiamata a insegnare all’ Istituto pedagogico di Münster, in Westfalia, ma la sua attività viene sospesa dopo circa un anno a causa delle leggi razziali. Nel 1933, assecondando un desiderio lungamente accarezzato, entra come postulante al Carmelo di Colonia. Assume il nome religioso di suor Teresa Benedetta della Croce. Il 2 agosto 1942 viene prelevata dalla Gestapo e deportata nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau dove il 9 agosto muore nella camera a gas. Nel 1987 viene proclamata Beata, è canonizzata da Giovanni Paolo II l’11 ottobre 1998. Nel 1999 viene dichiarata, con S. Brigida di Svezia e S. Caterina da Siena, compatrona dell’ Europa. Venne arrestata nei Paesi Bassi dai nazisti insieme alla sorella Rosa e nel 1942 venne trucidata. Allieva di Husserl è nota per gli studi sull’empatia.

È possibile iscriversi gratuitamente al webinar, inviando l’adesione all’indirizzo progettodonne@hotmail.com (indicando nome, cognome, email, cellulare e scuola di provenienza). Nel giorno precedente, agli iscritti verrà inviato il link per il collegamento. Al termine dei webinar, ai frequentanti che ne faranno richiesta, verrà rilasciato un attestato di frequenza.