TORANO NUOVO – Replica della sindaca di Torano Nuovo, Anna Ciammariconi, ai consiglieri di opposizione Secondino D’Ascenzo, Ilaria Pompei e Luca Frangioni, che hanno mosso critiche all’amministrazione comunale sui lavori dell’edificio scolastici di viale Roma.
“Dopo le dichiarazioni a dir poco fantasiose di recente rese sul bilancio, la minoranza torna a parlare dell’operato dell’Amministrazione, e questo sarebbe di per sé un aspetto positivo se non fosse che lo fa con un comunicato intriso di notizie allarmistiche e confuse strumentalizzazioni, per le quali, in buona parte, già sono state fornite risposte in occasione dell’ultimo Consiglio comunale. Ma, evidentemente, la minoranza non vuole o fa finta di non capire. Il fatto grave è che le esternazioni rese a mezzo stampa, frutto di superficiali deduzioni e ricostruzioni al limite del grottesco, corrono il rischio di ingenerare preoccupazione nella comunità scolastica, nelle famiglie e in tutti coloro che direttamente e/o indirettamente gravitano intorno alla Scuola.
L’iter amministrativo che interessa il plesso scolastico di Via Roma sta seguendo la necessaria procedura e tutti gli opportuni approfondimenti, esito di un operato responsabile e rigoroso da parte dell’Ufficio tecnico comunale e dei professionisti coinvolti; operato che ha il solo ed esclusivo obiettivo di dotare la nostra Comunità di un edificio scolastico sicuro. I tecnici preposti stanno lavorando al fine di valutare ogni aspetto necessario alla realizzazione dell’opera (l’utilizzo dell’importo di ribasso della gara d’appalto, la messa in sicurezza dell’edificio coniugata, ad esempio, ad un’idonea impiantistica).
Alla minoranza sfuggono forse questo ed altri aspetti, come quello – seppure ampiamente ribadito in tutte le sedi, incluse assemblee pubbliche – secondo cui il trasloco non avrebbe potuto essere operato se non nell’unico periodo dell’anno scolastico in cui le attività didattiche sono interrotte per un arco di tempo ragionevolmente ampio (cioè durante le festività natalizie), onde evitare che gli alunni perdessero giorni di Scuola e consentire parimenti a coloro che sono stati coinvolti nelle impegnative operazioni di trasloco di poter effettuare quest’ultimo nei tempi e modi giusti.
Sfugge alla minoranza, inoltre, l’insieme di misure messe in atto per contenere il disagio e garantire i servizi scolastici: si pensi, tra l’altro, al complesso ‘incastro’ delle corse del servizio Scuolabus o al mantenimento del servizio di refezione scolastica, evitando di riversare sulle famiglie l’aumento del costo della mensa.
Il disagio è oggettivo, non lo si nega, ci è ben noto, ed al riguardo continueremo ad agire con impegno e dedizione al fine di ridurre al minimo le difficoltà e contenere al massimo i tempi. Un disagio sorretto da una giusta causa che si traduce nell’interesse della Comunità ad avere una Scuola sicura: forse alla minoranza sfugge anche quest’ultimo aspetto, benché esso sia un dato pressoché elementare per chi svolge la funzione di pubblico amministratore, ossia orientare scelte ed azioni privilegiando l’interesse generale ed il bene comune. Questo è l’impegno che abbiamo assunto con i nostri concittadini, i quali ci hanno riconfermato la loro fiducia, e in quest’ottica continueremo a portare avanti il mandato, lasciando da parte ogni sterile polemica ed inutile strumentalizzazione, ma ben lieti di riconsegnare alla Comunità di Torano Nuovo spazi idonei e sicuri, tra cui la Scuola, la palestra e la sala polifunzionale”.