SANT’OMERO – Il Comune di Sant’Omero, o quel resta della “Città”, negli ultimi anni è diventato un Municipio fantasma e purtroppo la carenza di personale si è aggravata ulteriormente in queste ultime settimane. Stiamo assistendo in questi giorni ad una situazione che ha del paradossale, l’Ufficio Protocollo chiuso da una settimana senza che nessuno abbia avuto premura di avvisare la cittadinanza dell’interruzione di tale servizio, forse perché in effetti non sarebbe stato il caso di interromperlo? Visto che alle dipendenze dell’Ente vi sono due impiegati già formati per svolgere tale ruolo. Forse bisognerebbe prendere un appuntamento in tarda mattinata per poter protocollare? Entrando in Municipio si trovano uffici anche con porte spalancate ma senza nessun dipendente all’interno, questo perché negli ultimi sette anni l’Amministrazione Luzii non ha mai sostituito il personale che nel frattempo è andato in pensione.

Il Comune sembra ormai un guscio vuoto, abbiamo mezzo dipendente per ufficio, vedi l’Ufficio Ragioneria con il solo Responsabile di Servizio con un contratto part-time di 18 ore settimanali a tempo determinato e l’impiegata assegnata al settore assente per malattia, quindi aperto a giorni alterni. L’Ufficio Tributi affidato alla Poliservice. L’Ufficio Segreteria composto da una sola impiegata. L’Ufficio Protocollo con un solo dipendente attualmente in malattia, quindi chiuso, oppure tenere la porta aperta con la luce accesa senza un dipendente all’interno vuol dire erogare un servizio? L’Ufficio Anagrafe con un solo dipendente che quando si assenta deve chiudere, così come la Polizia Locale con a servizio un solo agente al comando. L’unico attualmente con più dipendenti è l’Ufficio Tecnico che ha visto due new entry nell’ultimo periodo, ma un anno passa veloce, così come stabilisce l’incarico a tempo determinato.

Molti cittadini in questi giorni si sono rivolti a noi, lamentando l’assenza del personale ormai estinto, notando che l’andamento della situazione peggiora di settimana in settimana. Dopo le nostre denunce pubbliche la situazione non è migliorata anzi è peggiorata e la nostra speranza è per un intervento immediato e risolutivo da parte della Prefettura di Teramo, a meno che non si voglia attenzionare tale situazione direttamente al Ministero della Funzione Pubblica e del Ministero dell’Interno. Se fosse veramente una problematica di carattere economica si sarebbero potute trovare delle soluzioni, anche solo riducendo i compensi degli amministratori riducendo così il peso dei compensi sulle casse comunali, visto il sacrificio che è stato chiesto ai dipendenti, che di fatto hanno dovuto rinunciare al salario accessorio a loro spettante dal 2014 al 2020.

Di fatto i presunti debiti contratti dalla classe politica vengono scontati dai cittadini e dai pochi dipendenti rimasti, si affidano servizi alla Poliservice e alle Cooperative collegate, aggirando procedure concorsuali e facendo rientrare il costo del personale nelle bollette della TARI. Forse queste consulenze amministrative-finanziarie vengono suggerite da soggetti esterni, oppure da ex dipendenti comunali che in orari pomeridiani o di sabato mattina vagano all’interno del Comune di Sant’Omero come satelliti…

 

Gruppo consiliare “Sant’Omero Futura”