MONTORIO AL VOMANO – “Notiamo che l’ansia da prestazione induce spesso il nostro primo cittadino ad una strumentale rappresentazione della realtà dei fatti, con lo scopo di rimarcare le differenze rispetto a tutte le amministrazioni che lo hanno preceduto negli anni, chiaramente compresa l’ultima di cui l’attuale è la naturale continuità”. Così, in una nota, il Gruppo consiliare Montorio Guarda Avanti, che continua: “Nell’albo Pretorio possiamo leggere la delibera della Giunta comunale n. 108 del 31.12.2020 ‘Ristrutturazione Urbanistica attraverso la realizzazione di una pista ciclabile in Viale Duca Degli Abruzzi, Via P. De Angelis, Largo Rosciano, Via G. Matteotti e Via S. Giusta. Approvazione Progetto di Fattibilita? Tecnica ed Economica’. Per la realizzazione dell’opera è prevista una spesa complessiva di euro 90.000,00, comprensiva dei costi per la progettazione definitiva affidata alla giovane architetta Silvia Abate, e fin qui tutto bene”.
“La notizia rimarchevole è che la copertura finanziaria è garantita da fondi propri dell’Ente. Si tratta di ben 90.000,00 euro che a fine anno sono ancora nelle disponibilità di bilancio del nostro Comune e che si aggiungono ad ulteriori rilevanti somme impegnate o già spese per i lavori resisi necessari per il trasferimento di alcuni uffici comunali presso Palazzo Patrizi, per la realizzazione di nuovi asfalti (tra i quali quello recente del Poliambulatorio) e per molte altre manutenzioni ed acquisti vari – continua il gruppo di opposizione – Siamo assolutamente contenti che siano presenti tali spazi di manovra finanziaria; ne eravamo a conoscenza, così come sappiamo di importanti trasferimenti statali ricevuti in questi ultimi mesi (anche quelli necessari a garantire sostegno economico a chi è in difficoltà e finalizzati a fronteggiare l’emergenza sanitaria). Ai più attenti non sarà sfuggita la rappresentazione funesta del bilancio del nostro Comune fornita dal Sindaco fin dal suo insediamento, quando arrivava addirittura a minacciare il pre dissesto finanziario. Tale comportamento, assolutamente ingiustificato, lo riteniamo irrispettoso verso chi lo ha preceduto e si è impegnato per affrontare e superare le difficoltà, oltre che irriguardoso per l’onorabilità del nostro Paese”.
“Diciamo che il Sindaco ha voluto giocare un po’ sui numeri fornendone una rappresentazione volutamente distante dalla realtà. In fondo lo scopo è sempre quello di azzerare, o ancor peggio mortificare, il lavoro e i risultati raggiunti dalle amministrazioni precedenti, così da rinforzare la sua figura di risolutore e salvatore della patria – si afferma nella nota – Ma i numeri sono numeri e alla fine ti raccontano sempre la verità: gli impegni di spesa a valere su risorse proprie di bilancio eseguiti a fine anno sono la conferma di una situazione finanziaria molto diversa da quanto si è voluto far credere. Il Sindaco se ne faccia una ragione: che gli piaccia o no, si trova ad amministrare in una situazione decisamente più agevole rispetto al passato. Questo non può che farci piacere, ma ci rende anche particolarmente esigenti sulla qualità e sulla prontezza delle azioni con le quali dovrà incidere sul futuro del paese”.
“Tornando alla pista ciclabile, ribadiamo la necessità di un coinvolgimento più ampio. Opere di questa portata, che determinano un cambio di abitudini e impattano sulla vita dei cittadini, necessitano di una maggiore concertazione e vanno ponderate in ogni aspetto, prima di essere realizzate. Un dato è certo: la mobilità sostenibile è sicuramente la nuova frontiera e dobbiamo cogliere le opportunità che si presentano per il rilancio del nostro territorio. Da parte nostra confermiamo la massima disponibilità alla collaborazione e siamo già pronti a discuterne in commissione – conclude il gruppo di ‘Montorio Guarda Avanti’ – dove porteremo all’attenzione dell’amministrazione una proposta progettuale integrativa per predisporre il raccordo della nostra ciclabile con un circuito di più ampio respiro. Siamo convinti che percorsi ciclabili e pedonali ben progettati sapranno valorizzare il nostro Paese rendendolo più attrattivo ed in linea con le aspettative di chi lo vive, nonché più rispondente alle esigenze del nuovo turista”.