L’AQUILA – Il 19 e 20 gennaio scorsi si sono registrate due donazioni di organi presso l’Ospedale San Salvatore dell’Aquila in seguito al decesso di una donna aquilana e di un uomo originario del Lazio. Con gli organi espiantati sono stati possibili quattro trapianti di reni effettuati all’Ospedale aquilano, un trapianto di fegato presso il Policlinico Gemelli di Roma e un trapianto di cuore a Palermo. Le cornee verranno trapiantate dopo la necessaria certificazione della Banca degli Occhi del capoluogo regionale. “E’ la dimostrazione che esistono famiglie che, in un momento così triste, sanno guardare oltre e prendersi cura delle persone che aspettano il trapianto – si legge in una nota della Asl provinciale dell’Aquila – I familiari hanno riportato la volontà dei loro congiunti deceduti che evidentemente avevano vissuto nel segno della solidarietà e della disponibilità verso gli altri. Nel ringraziare le famiglie ricordiamo che è possibile dichiarare in vita la propria volontà nei confronti della donazione degli organi, oltre che rendendone edotti i familiari, facendosi registrare nell’Anagrafe Nazionale dei Donatori mediante atto formale in occasione del rilascio/rinnovo della carta di Identità presso il Comune, oppure presso le Asl di appartenenza o iscrivendosi all’Aido. La donazione moltiplica la vita” conclude la nota – ANSA –