TORTORETO – Il Bilancio di Previsione 2025 e il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025/2027 presentati dall’Amministrazione comunale dipingono un quadro positivo solo in apparenza. Dietro l’elenco di interventi promessi, emergono scelte discutibili e una visione limitata per il futuro di Tortoreto.

Negli ultimi anni l’amministrazione ha puntato tutto sul turismo familiare, ottenendo risultati ma sacrificando fasce della popolazione tortoretana, soprattutto adolescenti e giovani, completamente ignorati.

Nei documenti approvati in consiglio comunale non sono previsti spazi come una biblioteca o un centro polifunzionale, né risorse per attività dedicate a giovani e adolescenti; inoltre la Consulta Giovanile, organo comunale, non viene mai né coinvolta nelle decisioni di politiche giovanili, né valorizzata. A colmare queste lacune sul tema giovanile in parte ci sono le associazioni che svolgono un servizio encomiabile per Tortoreto e sarebbe ora che l’amministrazione iniziasse a fare la propria parte.

Preoccupa anche la tendenza dell’Amministrazione a spacciare per investimenti normali interventi di manutenzione – come il rifacimento delle strade, la copertura della discarica di Salino o la sistemazione delle torri faro del campo sportivo di Via Napoli. Un vero investimento dovrebbe creare sviluppo, migliorare la qualità della vita e lasciare un’eredità duratura per il territorio. La differenza tra investimenti e spese di manutenzione non è poca.

Per quanto riguarda lo stadio Pierantozzi crediamo che limitarsi a rifare le tribune e fare un adeguamento sismico per 1 milione e 400 mila euro, come annunciato nel NADUP, è una scelta miope. Si dovrebbe trasformare l’area in un centro poli-sportivo e ricreativo, capace di creare un indotto nei dintorni e attrarre quindi investimenti privati, eventi di richiamo e opportunità di lavoro.

Sul fronte dell’edilizia scolastica la situazione è ancora più deludente. Era il 2017, anno dell’insediamento dell’attuale sindaco, quando Piccioni annunciava che sarebbe stato possibile realizzare un nuovo Polo scolastico “senza bisogno della bacchetta magica”, citiamo testuali parole dalla stampa locale. Eppure a distanza di otto anni non è stato ancora presentato un progetto concreto né risorse sufficienti sono state previste nel prossimo triennio.

A proposito delle risorse stanziate per l’abbattimento delle barriere architettoniche sul territorio riteniamo che siano poche per un Comune che si fregia di possedere la Bandiera Lilla e ci chiediamo, visto che nulla è stato detto a riguardo, se l’amministrazione prevede di eliminare gli ostacoli che caratterizzano il cimitero comunale di Tortoreto che è quasi del tutto inaccessibile alle persone con disabilità.

Auspichiamo che gli 800 mila euro previsti per l’ampliamento nel 2025 e i 600 mila nei due anni successivi siano sufficienti per creare spazi cimiteriali almeno accessibili a tutti.

Tortoreto ha bisogno di un’Amministrazione capace di ascoltare i cittadini, investire nei giovani e progettare uno sviluppo sostenibile. Purtroppo, nel bilancio approvato, di tutto questo non c’è traccia – Il Partito Democratico