SILVI – Per il terzo anno consecutivo il consiglio comunale di Silvi ha approvato, prima della fine dell’anno, il bilancio di previsione per il triennio 2025 – 2027. L’amministrazione Scordella non sarà, dunque, costretta a subire il vincolo imposto dalla legge in caso di gestione finanziaria con esercizio provvisorio, che le avrebbe consentito di impegnare ed effettuare le spese correnti non superiori a un dodicesimo delle somme previste nel secondo esercizio dell’ultimo bilancio di previsione deliberato, ma potrà disporre di tutte le risorse finanziarie disponibili nel bilancio di previsione 2025 sin dal primo giorno del nuovo anno.
“Anche quest’anno – ha detto il sindaco Andrea Scordella – abbiamo raggiunto l’obiettivo che la maggioranza si era posto impegno primario. Dal primo gennaio la macchina comunale sarà pienamente operativa. Questo significa che gli impegni finanziari potranno essere tranquillamente assunti, sarà possibile progettare ed eseguire gli interventi e le opere pubbliche. Continueremo ad impegnarci per garantire una corretta pianificazione finanziaria perché siamo ben consapevoli che c’è ancora tanto da lavorare per realizzare il nostro programma elettorale. Oggi il Comune di Silvi è un ente in equilibrio finanziario che non lascia spazio a possibili dissesti futuri, un ente sano che spende solo ciò che incassa e, allo stesso tempo, recupera gli sperperi del passato”.
“Sono soddisfatto – ha dichiarato l’assessore al Bilancio Alessandro Valleriani – per l’ottimo lavoro di squadra svolto dagli uffici finanziari in stretta collaborazione con gli altri settori che attesta che ormai tra di loro c’è un’operatività consolidata che permette di programmare l’attività amministrativa in maniera sempre più efficiente. Il bilancio 2025 prevede un consolidamento delle entrate tributarie e le attività di accertamento e riscossione sono entrate nella gestione ordinaria dell’ente che consente un carico tributario più equo verso i cittadini. Il fatto che per il terzo anno il Comune di Silvi non attinga più al ricorso dell’anticipazione di cassa attesta che i flussi finanziari dell’ente sono in grado di finanziare le spese senza ricorso al debito bancario. Dal lato delle spese il 2025 ed i prossimi anni vedranno molti servici pubblici aumentare il costo a carico dell’ente, trasporto scolastico, mensa, ristorazione e servizi sociali vari che riflettono degli aumenti del costo del lavoro”.
“Nello strumento finanziaria approvato – ha aggiunto l’assessore Valleriani – sono previste alcune spese extra: l’acquisto per 70.000 euro dei terreni in contrada Pianacce per ampliare il progetto della costruzione di alloggi ERP, il saldo dell’acquisto del manufatto adiacente il soppresso passaggio a livello di Rampa Simoni Mariannina per 100.000 euro circa che permetterà di avviare l’iter amministrativo e tecnico della realizzazione del sottopasso carrabile finanziato da fondi Pinqua, il programma innovativo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti creato proprio per finanziare interventi di riqualificazione e densificazione degli spazi urbani”.