TERAMO – “Quello di una ‘Superstrada del Vomano’ è un progetto strategico che deve inserirsi in un piano industriale complessivo per la Provincia di Teramo. È necessario guardare oltre i confini del proprio Comune e del proprio Ente, lavorando tutti insieme per definire una visione strutturale per il rilancio del nostro territorio, che ancora fatica a trovare una chiara vocazione rispetto ad altre Province”. Queste le parole di Giulio Sottanelli, deputato abruzzese di Azione e unico Parlamentare della Provincia di Teramo, intervenuto questa mattina durante l’incontro organizzato dal Sindaco di Cermignano Danilo Del Cane su impulso del Consigliere comunale Gaetanino Paolone.

Durante l’incontro, lo studio di prefattibilità dell’opera donato dallo studio FTP Ingegneria è stato mostrato ai presenti, il deputato Giulio Sottanelli, il Presidente della Provincia di Teramo Camillo D’Angelo, i Sindaci di Roseto degli Abruzzi Mario Nugnes, Pineto Alberto Dell’Orletta, Morro d’Oro Romina Sulpizii, Castellalto Aniceto Rocci, Canzano Maria Marsilii, Penna Sant’Andrea Nicola Salini, Cellino Attanasio Giuseppe Del Papa, Bisenti Renzo Saputelli e Castiglione Messer Raimondo Vincenzo D’Ercole.

L’opera presentata comprende un tratto di 20 chilometri che, partendo dallo svincolo A24 di Val Vomano, arriverebbe fino alla costa mettendo in comunicazione le due importanti zone industriali di Roseto e Pineto. Le uscite previste da progetto sarebbero quelle di Cermignano, Montegualtieri/Canzano, Castelnuovo/Cellino, Guardia Vomano/Notaresco/Atri, Pagliare/Morro d’Oro.

“La valorizzazione delle aree interne – prosegue il parlamentare – deve essere al centro di questo piano. Le nostre aree interne possono diventare luoghi ideali per chi lavora da remoto, ma servono infrastrutture adeguate: viabilità moderna, connettività digitale all’altezza delle sfide attuali, banche, uffici postali, servizi ospedalieri e di primo soccorso”.

“Investire in questa infrastruttura non è solo una questione di migliorare la viabilità, ma rappresenta un primo passo verso un progetto che ripensi l’intera organizzazione della Provincia di Teramo, garantendo ad ogni territorio la propria vocazione e specificità. Un piano strategico che guardi al futuro con una visione chiara e ambiziosa, puntando su infrastrutture moderne, digitalizzazione e una rete di servizi capillari, per costruire una Provincia di Teramo competitiva e attrattiva per cittadini e imprese”, conclude Sottanelli.