TERAMO – Il 20 dicembre il dott. Mattia Fanì, MSCA fellow al Dipartimento di Fisica Sperimentale del CERN di Ginevra, ha incontrato le classi quinte del liceo scientifico “A. Einstein” di Teramo.
Il ricercatore del CERN, che si occupa di aspetti sperimentali di interazione gravitazionale di antimateria neutra, in un primo momento ha parlato della storia del CERN e dei progetti di ricerca e sviluppo finalizzati all’ incremento di nuove tecnologie di rilevazione e di sistemi di acquisizione dati per esperimenti futuri, sottolineando come il CERN sia un laboratorio di pace: persone da tutte le parti del mondo si incontrano, collaborano, discutono, riescono a lavorare insieme persone provenienti da paesi in guerra tra loro..
La seconda parte dell’incontro è stata dedicata alla scoperta dell’antimateria e agli studi attuali sull’argomento. Lo scopo dell’incontro è stato quello di riflettere su come la scienza possa influenzare la nostra vita quotidiana, di cercare di spiegare il fascino di esplorare e imparare come la materia e l’universo funzionano e di far conoscere alcune delle tecnologie avanzate che i fisici moderni hanno bisogno di sviluppare per costruire i loro strumenti ambiziosi.