ISOLA DEL G.S. – Nel suggestivo Santuario di San Gabriele a Isola del Gran Sasso si sta svolgendo la seconda parte della XXXIV edizione de “I Concerti d’Organo” 2019, a cura, come sempre, di Roberto Marini.
Domenica 22 dicembre alle ore 12, all’interno della Basilica, concerto di Vincenzo Di Ianni. Dallo studio del pianoforte, giovanissimo, Di Ianni passa ben presto a Organo e Composizione Organistica nei Conservatori di Avellino e Campobasso sotto la guida del Maestro Antonio Colasurdo, proseguendo i suoi studi musicali presso il Conservatorio di Musica “San Pietro a Majella” di Napoli, dove consegue, con il massimo dei voti, il Diploma di Laurea al Biennio
specialistico di II Livello in Organo, sotto la guida del Maestro Roberto Canali. Si perfeziona presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, dove consegue, con il massimo dei voti, il Post-Gradum in Organo, sotto la guida del Maestro Roberto Marini con il quale approfondisce la sua formazione, sull’analisi stilistica e compositiva della letteratura organistica e sull’interpretazione
della Musica dell’Ottocento. Agli studi musicali, ha affiancato anche quelli classici, laureandosi in Scienze Politiche presso l’Università degli studi di Teramo. Corsi di perfezionamento, Seminari e Masterclasses, con: Victor Urban, Matteo Imbruno, Jean Guillou, Winfried Bönig, Daniel Roth, Willibald Guggenmos, Mons. Vincenzo De Gregorio. Tiene frequentemente Concerti sia come solista che in formazioni Cameristico-Orchestrali. È stato organista nella Chiesa Santa Maria della Mercede in Sant’Orsola a Chiaia di Napoli e nel Santuario Madonna dell’Arco di Sant’Anastasìa (Na). Attualmente è organista titolare dell’Organo Balbiani-Vegezzi-Bossi della Chiesa San Gioacchino a Posillipo di Napoli. Particolarmente intenso e suggestivo il programma che Vincenzo Di Ianni propone, con l’esecuzione della Sonata I in do minore di Moretti, Elevazione in mi minore di Diana, la Suonata perl’Offertorio di Petrali, il Concerto del Signor Meck di Walther, Pastorale di Zipoli, l’Ave Maria di Guilmant, Toccata e Sortie di Larriu, Te Deum di Wachs.
Un sentito ringraziamento al Rettore del Santuario di San Gabriele, padre Dario Di Giosia, per la disponibilità e l’accoglienza, oltreché per la preziosissima collaborazione. Ingresso libero.