ALBA ADRIATICA – Reintrodotta ad Alba Adriatica la tassa di soggiorno. Con il regolamento approvato ieri sera in Consiglio Comunale e condiviso da una parte degli operatori turistici, si darà il via, dalla prossima stagione 2019, alla sperimentazione di soli due mesi dell’imposta. Luglio ed Agosto saranno i mesi nei quali sarà introdotto il balzello. Le richieste condivise in un protocollo d’intesa con la sola associazione Albatour, hanno visto la Giunta venire incontro, nella stesura del documento, ad una serie di limitazioni. “E’ un regolamento meno impattante e con passaggi graduali – spiega l’Assessore al Turismo Paolo Cichetti -; abbiamo alzato diverse soglie per le esenzioni, come la minore età, che passa dai 12 a 14 anni, o per gli over 75 che non pagheranno. Poi ci sono particolari esenzioni che riguardano gli over 65 in soggiorni sociali organizzati, gli esponenti delle forze dell’ordine ed altre tipologie legate al pubblico servizio“.

Il provvedimento è stato votato  a maggioranza, con l’opposizione astenutasi ad eccezione del consigliere Remo Saccomandi. “L’introduzione dell’imposta permetterà al Comune di introitare risorse importanti che poi saranno investite in alcune opere di riqualificazione del territorio – prosegue Cichetti -. Il gettito previsto per il 2019, attraverso una stima molto prudenziale, è fissato attorno ai 200.000 euro. Un stima raccolta, secondo i dati Istat del 2017. Le tariffe comunque non sono ancora state fissate; contiamo di farlo nelle prossime settimane“.