TERAMO – Torna a Teramo, dopo 7 anni, la Banda dei fratelli Severini, meglio conosciuta come “The Gang”, una band storica del rock italiano nata all’inizio degli anni ’80, eredi delle sonorità del periodo punk londinese (non a caso vennero definiti i Clash italiani). L’iniziativa, che nasce dalla collaborazione tra la Casa del Popolo ed il collettivo informale “Mozzi di Bordo“, si terrà giovedì 23 novembre dalle 19:00 in poi presso la sede di “Teramo Nostra”, in via F. Romani, 1.
Nell’occasione, verrà inizialmente presentato il libro “Quel giorno Dio era malato” di Marino Severini, leader del gruppo- Il volume intreccia una serie di racconti e di memorie personali con quelle italiane viste dalle strade de Gang e dal “mondo piccolo” della provincia marchigiana. Storie che raccontano la dignità del mondo popolare contadino e operaio, la solidarietà internazionale, l’emigrazione e il riscatto, le morti sul lavoro, la lotta politica, la radice della spiritualità, la Resistenza.
Un viaggio tra passato e presente in cui non ci sono eroi, ma persone comuni e fantasmi con i loro racconti incontrati lungo la strada. La serata proseguirà con un concerto in trio acustico che ripercorrerà tutta la storia trentennale della band, con la partecipazione speciale di Gianluca Spirito, da anni chitarrista dei “Modena City Ramblers”, altro gruppo che spesso intreccia il percorso coi cugini Gang.
L’iniziativa riserverà un pensiero speciale per la Palestina: verrà infatti organizzato un aperitivo solidale il cui ricavato andrà a finanziare le attività dell’Amal Almustakbal Center di “Aida refugee camp”, a Betlemme. Verrà esposta la mostra “Sraight Outta Palestine”, un racconto fotografico di un viaggio recentemente compiuto in Palestina.