ROSETO DEGLI ABRUZZI – Era ricercato dal 2014 un cittadino Albanese perché su di lui pendeva un provvedimento dell’A.G. di Venezia perché doveva scontare dieci anni e otto mesi di reclusione per reati inerenti gli stupefacenti. Lo stesso provvedimento era stato tramutato anche in mandato di arresto europeo temendo che l’uomo avesse lasciato il territorio nazionale.
La sua latitanza è stata interrotta da un controllo dei Carabinieri dipendenti della Compagnia di Giulianova in servizio di controllo del territorio, che lo hanno controllato a bordo di una autovettura a Roseto degli Abruzzi. L’uomo ai militari ha fornito un documento, su cui sono in corso degli accertamenti circa la genuinità, ma dai primi e speditivi controlli i carabinieri hanno rilevato delle anomalie. Infatti l’uomo è stato condotto nella caserma di Giulianova e sottoposto a fotosegnalamento è stato appurato trattarsi del latitante albanese che da quasi dieci anni si era sottratto alla cattura, per cui tratto in arresto è stato associato al carcere di Teramo.