ROSETO – Il 21 novembre è stata la giornata dell’albero ed insieme al Comune di Roseto, Protezione Civile, Joja, Istituti comprensivi stavamo piantando alberi nelle scuole e nei luoghi pubblici.
Una bellissima giornata diversa dove alle bambine e bambini non è stato fatto il solito cerimoniale ma hanno aiutato, assistiti dalle guide, a scavare e ricoprire con terra. In modo tale da imprimere nelle loro menti il ricordo di una giornata diversa e divertente per far si che un domani, fra decenni, saranno più sensibili alla sostenibilità e capiranno meglio l’importanza degli alberi.
Mentre eravamo in questi luoghi purtroppo un teppista ha distrutto altri cartelli e delimitazioni. Un gesto incivile amarissimo per tutti i volontari e le migliaia di persone che seguono e amano la riserva.
Tutti sanno che quei cartelli distrutti che spiegano cos’è una duna, un fratino, un giglio di mare ecc. ecc. sono frutto del lavoro gratuito e delle donazioni raccolte con sudore e fatica.
Nessun soldo pubblico è stato speso per quei cartelli e delimitazioni che da anni tutelano la riserva e le specie di flora e fauna che la vivono e che li cercano di non estinguersi.
Un atto vile e codardo che si scaglia contro il mondo del volontariato e della beneficenza.
Presenteremo denuncia con i nostri legali.
Durante il pomeriggio mentre stavamo contando i danni all’improvviso un fuoristrada ha cominciato a muoversi avanti e indietro sulle dune , buttando giù altre delimitazioni.
Incredibile. Il mezzo ha perfino cominciato a seguire una volontaria sola , forse accorgendosi che aveva chiamato le autorità , poi intervenute. Per fortuna in una situazione tesa il buon cuore di un passante, comprendendo una situazione particolare, ha accompagnato la volontaria fino alla strada dove i carabinieri, allertati, stavano aspettando il mezzo.
Al momento non abbiamo notizie sull’esito dell’intervento delle autorità. Il mezzo si muoveva dove macchine comuni non possono passare.
Nella giornata di oggi, a malincuore , abbiamo richiesto l’installazione di fototrappole nascoste presso cartelli e delimitazioni apponendo dei cartelli che segnalano l’area come videosorvegliata.
Martedì e domenica prossima saremo in riserva a sistemare i danni. A questi vandali che si sentono coraggiosi a distruggere la beneficenza ed il volontariato prendendo a calci e sassate degli inermi cartelli su dune e fratini chiediamo solo una cosa: perchè? Scriveteci in anonimato sui social. Vogliamo capire dove nasce questo astio e se possiamo far qualcosa per portarvi alla ragione. Non siamo persone di guerra o violenza, nemmeno verbale, ma vogliamo capire, confrontarci da persone civili e capire perché avete compiuto tale gesto.
Alla cittadinanza che ama la riserva e la natura chiediamo sostegno. Sostituiremo i cartelli, continuamente portiamo studenti, cittadini e turisti, anche ora e quei cartelli servono per lo più a chi passando solo vuol capire la meraviglia che c’è nelle genesi di una duna, nella storia di un fratino o di un giglio di mare per far capire quanto siamo fortunati ad aver un luogo invidiato in Italia per bellezza.
Amatelo, anche voi vandali, la riserva è di tutti. Danneggiandola avete fatto male anche a voi stessi.
Marco Borgatti
Presidente Guide Del Borsacchio –Guardia Ambientale – Direttivo WWF Teramo – Presidente FIAB Roseto