TERAMO – “Abbiamo la giusta tensione e pressione: la gara di Terni lo impone. Dovremo essere bravi a stare in partita con la necessaria serenità, perché loro qualcosa, in genere, concedono“.
Non ha anticipato la formazione Massimo Paci, ma mancherà il solo Lasik che tornerà disponibile la prossima settimana. Facile poter ipotizzare l’undici standard del primo scorcio del torneo, con Costa Ferreira e Bombagi (un ex – ndr) in campo dall’inizio, ma lo scorcio di gara di Mungo contro il Foggia, qualche dubbio glielo pone: “In realtà non ho davvero deciso chi mandare in campo dall’inizio“, ha ripetuto in almeno due circostanze, nella conferenza stampa odierna.
La gara è stata preparata al meglio dai biancorossi, anche se quella del “Liberati” sarà la quarta in dieci giorni, un aspetto, questo, del quale lo stesso Paci potrebbe tener conto nella scelta dell’undici da mandare in campo. Per il resto moduli speculari: 4-2-3-1 per l’una e l’altra, con la formazione di Lucarelli che mette sul piatto, però, una rosa ben più corposa.
Certo è che sarà la Ternana, più del Teramo, ad essere chiamata alla vittoria: sarà un confronto tutto da seguire.
ASCOLTA MASSIMO PACI