TERAMO – Tanto atteso quanto meritato il primo successo della stagione. La Mediterranea Teramo batte Bramante Pesaro 54-43 al termine di una gara giocata con energia e mettendo in campo una difesa strepitosa. E così i biancorossi possono finalmente gioire assieme ai propri tifosi per una vittoria convincente, che fa morale, che aggiunge maggiore consapevolezza del proprio potenziale e, cosa molto importante, che dopo quattro sconfitte in quattro gare muove finalmente la classifica. Fra l’altro, sono arrivati i primi due punti del campionato contro un avversario giunto all’Acquaviva col favore del pronostico e voglioso di dare continuità a un’ottima partenza mandata in archivio a spese di Matelica e Ozzano, entrambe battute in due delle 4 gare inaugurali dell’annata sportiva in Serie B Interregionale.
Coach Simone Stirpe è parso comprensibilmente raggiante al termine della gara: “Anche stavolta non siamo partiti benissimo con soli 7 punti nel primo quarto, e soli 2 punti a referto nei primi 7 minuti di gioco. Abbiamo quindi faticato ma siamo stati bravi in quest’occasione a tenere in difesa concedendo solo 11 punti in 10 minuti agli avversari. Uno scenario differente rispetto alle gare precedenti dove siamo andati sempre sotto di molti punti già nel periodo iniziale. Partire soft nel secondo periodo ci è costato tanto e Pesaro ha preso un bel vantaggio di 10 punti ma da lì in poi siamo stati grandi, abbiamo fatto un break notevole, toccando anche il +18 con giocate spettacolari. Inoltre siamo stati bravi a coinvolgere il pubblico, anche stasera fantastico. I nostri tifosi ci hanno dato una mano pazzesca in questa partita”.
Un successo che pesa tanto in una stagione che domenica dopo domenica ci riserva risultati inaspettati: “Il campionato si sta mostrando molto più equilibrato del previsto – conferma l’allenatore della Teramo a Spicchi –. Si può vincere o perdere ovunque. Bramante nel turno precedente ha superato di oltre 30 punti Porto Recanati mentre contro di noi, anche per suoi demeriti a dirla tutta, è stata sconfitta. Ogni domenica ci sono risultati a sorpresa, il che può essere buono perchè turno dopo turno si resetta e si riparte con la convinzione di poter vincere contro chiunque. Per noi era fondamentale portare a casa questo match e sono felice per i ragazzi. Ci tenevo quindi a ringraziarli. Non è facile venire da 4 sconfitte pesanti e allenarsi, a maggior ragione per dei giovani a cui manca un grande bagaglio d’esperienza. Si potevano abbattere e demoralizzare e invece contro Pesaro hanno dimostrato di essere presenti e di aver capito cosa devono fare. Stanno sul pezzo
L’ultima pensiero del tecnico teramano è rivolto a una persona speciale nella sua vita: “Era tanto che speravo di vincere una partita e voglio dedicare questa vittoria sia ai ragazzi che a mio padre che purtroppo a giugno è venuto a mancare. Ci tenevo a farlo. Questa è il primo successo che vivo senza di lui. Il basket ci ha sempre unito e mi fa piacere dedicargli la vittoria. Certo, speravo arrivasse prima ma l’importante è che è arrivata”. Una nuova iniezione di fiducia nell’ambiente biancorosso apre così un’altra intensa settimana di lavoro in vista del prossimo match, la trasferta proibitiva di domenica 27 ottobre (ore 18) al palasport di Castelraimondo (MC) contro la corazzata Vigor Matelica dell’ex coach biancorosso Giorgio Palantrani (attuale vice allenatore di coach Tony Trullo).
  • Mediterranea Teramo: Caroè 2, Moro, Marinelli 7, Fabris 4, Tommarelli, Mazzagatti 17, Massotti 11, Laraia, Di Francesco, Benzoni 4, Gueye 9, Luponetti. All. Stirpe
  • Bramante Pesaro: Crescenzi 11, Ricci, Sgarzini 6, Ferretti ne, Ferri 2, Nicolini E. 6, Centis 3, Rinaldi 7, Stefani, Panzieri 8, Lanci. All. Nicolini M.
Parziali: 7-11, 30-22, 49-34, 54-43 (7-11, 23-11, 19-12, 5-9). Usciti per 5 falli: Stefani (Pesaro) – Ufficio Stampa