LANCIANO – Ottanta nuove professionalità che potranno operare nel mondo ferroviario grazie ad un percorso di qualificazione e di abilitazione interamente finanziato dalla Regione Abruzzo. Regione Abruzzo che ragiona in termini strategici sul settore ferroviario.

È stato presentato ieri mattina a Lanciano, nel convegno organizzato dalla TUA e patrocinato dall’ASSTRA (Associazione Trasporti) dal titolo “I nuovi percorsi formativi nel trasporto ferroviario” nell’ambito del Salone “Progress 2023” il progetto formativo che vede la TUA in qualità di “soggetto attuatore” per formare 80 giovani in percorsi professionalizzanti relative alle figure ferroviarie. Un investimento lungimirante che mira a creare un serbatoio di competenze da utilizzare in un mondo in continua evoluzione ed estremamente professionalizzato come quello ferroviario.

Il capitolo delle attività formative professionalizzanti è stato inserito nella legge di Assestamento al Bilancio di Previsione 2023-2025 del Consiglio Regionale d’Abruzzo e prevede “un importo di 300.000 euro per la realizzazione delle attività di competenza e per la promozione di attività formative professionalizzanti ed azioni di co-marketing a cura di TUA Spa per l’esercizio 2023”. Somma, questa, destinata alla realizzazione di percorsi di qualificazione professionali del settore ferroviario.

Le figure da formare sono quelle di macchinisti, capitreno, manutentori dei veicoli ferroviari e dell’infrastruttura, di manovratori, oltre ad altri profili che svolgono mansioni di sicurezza all’interno del mondo ferroviario. Il bando di selezione, che dettaglierà ogni aspetto relativo alle attività professionalizzanti gratuite, verrà emanato entro il mese di novembre 2023 ed illustrato in un’apposita conferenza stampa; i percorsi formativi prenderanno avvio nel mese di dicembre 2023.

La TUA ha presentato il progetto formativo nel corso del convegno dal titolo “I nuovi percorsi formativi nel trasporto ferroviario – formazione, nuove competenze ed opportunità di lavoro” in occasione del Salone Progress 2023 – Fiera del lavoro, del sociale e della formazione al quale hanno partecipato, tra gli altri, la Regione Abruzzo, l’ITS MO.ST., il sindacato Cisl Abruzzo e Molise, Sangritana Spa, la FIRA (Finanziaria Regionale Abruzzese), l’Università dell’Aquila, ASSTRA (Associazione Trasporti), Captrain Italia, l’ANSFISA (Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali), l’ERA (European Union Agency for Railways), RFI (Rete Ferroviaria Italiana), il CIFI (Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani), il centro di formazione For.Fer. e Deepblue, società esperta nell’analisi dei fattori umani e organizzativi.

“Un momento importante per la nostra azienda, ma anche per il panorama ferroviario – ha sottolineato Gabriele De Angelis, presidente della TUA SPA -. La scelta della Regione Abruzzo di individuare TUA quale soggetto attuatore di questo progetto formativo è, per la nostra realtà, un motivo di grande soddisfazione professionale. La TUA, infatti, può mettere a disposizione il proprio know-how tecnico della divisione ferroviaria. Avere ospitato dei relatori così qualificati ed avere avuto qui a Lanciano i massimi esperti di sicurezza ferroviaria a livello nazionale e comunitario – ha spiegato De Angelis – è per noi motivo di crescita professionale”.

Un evento, quello presentato da TUA, che si inquadra nell’ambito dell’anno europeo delle competenze il cui obiettivo è quello di sensibilizzare istituzioni europee, Stati membri, parti sociali, imprese e lavoratori dell’Unione ad investire nella formazione e nello sviluppo delle competenze.  “Il 2023 è l’anno europeo delle competenze ed avere sempre a disposizione un serbatoio professionale rappresenta un elemento decisivo per cogliere le opportunità offerte dalla transizione verde e digitale, dunque in piena linea con il mondo del trasporto ferroviario. La Regione Abruzzo – ha spiegato il consigliere delegato alla Ferrovia di TUA Pasquale Di Nardo – ha intercettato le necessità formative in un settore strategico e ha messo a disposizione delle risorse per una concreta crescita in questa terra del servizio ferroviario”.

Il convegno ha visto un momento molto importante anche dal punto di vista della sicurezza. Sono infatti intervenuti i rappresentanti di ANSFISA con il capo della Direzione Sicurezza Ferroviaria ANSFISA Pierluigi Giovanni Navone, il dirigente della Direzione Autostrade Graziano Tabelli, la dirigente Ilaria Castriota che ha spiegato, nel suo intervento, la necessità di sviluppare una positiva cultura della sicurezza per la valorizzazione delle competenze. Assieme ad Ilaria Castriota, due psicologi di ANSFISA: Claudio Signoretti e Gian Marco Sardi che hanno condotto dei workshop con i ragazzi delle scuole superiori, i quali hanno avuto anche l’opportunità di guidare un treno attraverso due simulatori presenti nel Salone. Signoretti ha spiegato l’importanza dei metodi formativi nel settore ferroviario. Anche Anna Patacchini dell’ERA (European Union Agency for Railways), cioè la massima autorità in fatto di sicurezza ferroviaria in Europa, ha parlato della normativa comunitaria relativa alle competenze tecniche e non tecniche. Intervento anche di Luana Rossini di Rete Ferroviaria Italiana che ha parlato di formazione, comunicazione e coaching e alcune tecniche innovative.

La Tua è anche mobility partner del Salone Progress 2023. La società unica di trasporto della Regione Abruzzo ha assicurato il trasporto per oltre 1600 ragazzi degli istituti tecnici superiori abruzzesi delle varie provincie e anche molisani.

Proseguono anche oggi i workshop. Sono infatti previsti tre diversi momenti formativi a cura di ANSFISA, ERA, RFI e con l’esperto di fattori umani ed organizzativi della società DeepBlue di Roma Luca Save su aspetti formativi, comportamentali, sulla cultura della sicurezza e sui fattori umani e organizzativi. I protagonisti di questi momenti saranno i tantissimi ragazzi che partecipano al Salone Progress 2023.

“Abbiamo voluto dare un taglio anche operativo a questo evento – ha sottolineato il direttore della Divisione Ferroviaria Enrico Dolfi – perché il nostro obiettivo è anche quello di far conoscere ai ragazzi un mondo di nicchia come quello ferroviario, ma allo stesso tempo estremamente complesso ed articolato nel quale le competenze tecniche devono essere necessariamente accompagnate dal possesso di competente non tecniche”.