TERAMO – “Lasciano sgomenti le accuse lanciate all’amministrazione, da parte dell’Associazione Teramo Asd, in merito all’impossibilità, per problemi al parquet, del Palasport di San Nicolò. Oltre a non essere corrispondenti al vero suonano come un mero attacco di tipo politico che nulla ha a che vedere con la volontà di risolvere una problematica che, lo precisiamo, non dipende in alcun modo dall’Amministrazione Comunale”.
Il Sindaco Gianguido D’Alberto e l’assessore allo Sport Sara Falini replicano così al comunicato diffuso questa mattina dall’Associazione Teramo Asd, squadra che milita nella serie A1 di pallamano femminile e che sabato non potrà disputare la partita all’interno del Palasport di San Nicolò, dove il parquet è stato danneggiato in seguito a un intervento di pulizia effettuato da una ditta chiamata dal gestore. Gestore che adesso sosterrà le spese relative alla sua sistemazione.
“Appena ci hanno rappresentato la problematica, nonostante quest’ultima non dipendesse dall’amministrazione – sottolinea l’assessore Sara Falini – ci siamo subito attivati per verificare quali fossero i tempi di ripristino e se fosse possibile, per le squadre che giocano e si allenano al Palasport di San Nicolò, disputare le gare di sabato. Purtroppo c’è stato comunicato che la sistemazione del parquet avrebbe richiesto tempi più lunghi. A quel punto ci siamo attivati per trovare d’intesa con le società sportive, una soluzione adeguata”.
L’amministrazione ha così attivato, fin da martedì sera, una serie di interlocuzioni. “Ho chiamato personalmente il gestore del Palazzetto dell’Acquaviva, la società Tasp, che si è dimostrato immediatamente disponibile – spiega l’assessore Falini – tanto che si è riusciti a trovare il modo di far disputare all’interno dell’impianto, sabato pomeriggio, la partita della squadra maschile di pallamano. Da quanto abbiamo appreso non si è trovata invece una soluzione che consentisse lo svolgimento della partita dell’Associazione Teramo Asd. Dispiace che, nonostante il lavoro condiviso dell’amministrazione comunale e della Tasp, il presidente Canzio abbia ritenuto non soddisfacenti le soluzioni proposte e abbia scelto di far giocare le ragazze fuori provincia. Come amministrazione abbiamo interloquito anche con il Comune di Torricella, dove insiste il campo indicato come seconda opzione dallo stesso Canzio, ma non era disponibile. Questa amministrazione ha sempre cercato di andare incontro alle società sportive e le accuse che si sono state rivolte dall’associazione non hanno alcun fondamento. Nell’esprimere solidarietà alla squadra, consapevoli dei disagi che sta affrontando, non possiamo che condannare il goffo tentativo di chi la rappresenta di screditare questa amministrazione”.
Il Sindaco Gianguido D’Alberto, nel sottolineare come il Comune “è già intervenuto e sta vigilando sul corretto ripristino del parquet al Palasport, che dovrà avvenire nel più breve tempo possibile per consentire la ripartenza di tutte le attività”, commenta come “il comunicato diffuso questa mattina dall’Associazione Teramo Asd sia assolutamente da stigmatizzare sia nel contenuto che nei toni, nella misura in cui qualcuno, senza neppure firmarsi, ha strumentalizzato lo sport e gli stessi associati per un mero attacco politico, dimostrando, peraltro, come si evince da diversi passaggi della nota, la totale assenza di qualsiasi rispetto istituzionale. Come amministrazione continueremo ad essere vicini alle società sportive, come abbiamo sempre fatto, ma non possiamo non prendere atto del fatto che chi oggi chi rappresenta l’Associazione Teramo Asd con questa nota ha fatto carta straccia di tutti i valori sportivi, a partire da quello della correttezza. Nonostante questo, tuttavia, continueremo a sostenere, nel nostro ruolo istituzionale, le attività sportive dell’Associazione Teramo Asd, esprimendo vicinanza alle atlete di cui la città di Teramo è orgogliosa e che non meritano di essere strumentalizzate”.