TERAMO – Ieri sera verso le ore 22.00 una detenuta italiana avrebbe inscenato un tentato suicidio tramite inalazione di una bomboletta del gas tipo camping in uso alla popolazione detenuta per riscaldare le vivande.  Le agenti di polizia penitenziaria di servizio immediatamente accorse le hanno strappato la busta di plastica che si era legata al collo con all’interno la bomboletta di gas aperta.
Considerato l’ora in cui la donna avrebbe tentato il suicidio e il comportamento tenuto successivamente all’intervento del medico del carcere prima, ed in ospedale dopo, tutto lascia pensare che possa essersi trattato di una messinscena.
Ad ogni modo va evidenziato la professionalità del personale di polizia penitenziaria femminile che con gran tempismo hanno evitato che una bravata si potesse trasformare in tragedia.
A loro va il plauso e l’incondizionata stima della segretaria del Sappe di Teramo.
Auspichiamo pertanto che il Comandante Recchiuti Livio proponga per queste bravissime poliziotte il dovuto riconoscimento premiale.

Il Segretario Provincia Sappe
Dr.Giuseppe Pallini