PESCARA – “Gli ex assessori Pepe e Paolucci sono a conoscenza dei ritardi relativi al bando ‘Abruzzo dal vivo – winter edition 2019’ perché sono da imputare esclusivamente alla loro gestione e a quella del precedente governo regionale”. Lo ha detto l’assessore al Turismo e Cultura, Mauro Febbo, replicando ai due consiglieri regionali. “Il bando – chiarisce Febbo – è stato emanato dalla precedente Giunta, a novembre 2018, ed era intersettoriale, cioè riguardava Cultura e Turismo, prevendo quindi anche il coinvolgimento dell’ex assessore D’Ignazio. Esso presentava ‘incongruenze contabili’ che abbiamo eliminato con la variazione di bilancio fatta ad agosto. Così oggi i Comuni che hanno presentato regolare fideiussione, questa sì una vera e propria invenzione della precedente Giunta, saranno pagati dalla struttura regionale già entro questa settimana. Per le attività nei comuni del sisma Centro Italia, stanziati dal Governo nazionale, non saranno persi come paventano invece i consiglieri del Partito Democratico. Anzi abbiamo avviato uno specifico iter sull’Avviso per sanare proprio i ritardi accumulati al fine di approvare in una delle prossime sedute di Giunta sia le linee di indirizzo sia l’avviso e accordo. Pertanto – conclude Febbo – invito gli esponenti del Partito Democratico ad essere più sereni nei loro interventi, ma soprattutto a ricordare i danni causati nei 54 mesi di loro Governo. Non è facendo comunicati, intrisi di demagogia, che gli abruzzesi dimenticano il loro malgoverno”.