ATRI – La prima sezione del Tribunale Amministrativo Regionale per l’Abruzzo ha respinto il ricorso presentato da Alfonso Prosperi, candidato sindaco della Lista “Alleanza Civica” nelle ultime elezioni amministrative del Comune di Atri, con dispositivo di sentenza pubblicato nella giornata di oggi, giovedì 21 settembre. Alfonso Prosperi, attraverso il ricorso proposto, mirava all’annullamento delle elezioni, tenutesi in Atri il 14 e 15 maggio 2023, adducendo presunte violazioni che sarebbero state commesse in 7 dei 14 seggi elettorali presenti e nella compilazione dei verbali. Il Tar Abruzzo, con il proprio verdetto, ha confermato invece alla guida della città il sindaco Piergiorgio Ferretti respingendo, all’esito dell’udienza di discussione del 20 settembre 2023 senza disporre ulteriore attività istruttoria, il ricorso di Prosperi condannato anche al pagamento delle spese processuali in favore di tutte le parti in causa,
Il Sindaco di Atri Piergiorgio Ferretti, dopo la pubblicazione della decisione del Tar, commenta con soddisfazione: “Con la decisione del TAR si chiude finalmente questa brutta pagina per l’immagine della nostra città che ci consente da oggi di poter portare avanti il nostro mandato ed attuare il programma elettorale a beneficio della comunità atriana con maggiore vigore e tranquillità e non più con quell’alone di incertezza dovuto ad un ricorso che era apparso sin da subito strumentale e giustificato più dalla frustrazione di una sconfitta elettorale scaturita per pochi voti di differenza che da ragioni valide che potevano mettere in dubbio la regolarità delle operazioni elettorali”.
“Dispiace constatare che Alfonso Prosperi – continua il Sindaco – con le proprie dichiarazioni continui, anche dopo la pronuncia di un Tribunale terzo e imparziale, a non accettare la sconfitta insinuando ancora il dubbio che le operazioni elettorali non si siano svolte in maniera regolare come, invece, statuito dal TAR che lo ha anche condannato a rifondere le spese legali del giudizio a tutte le parti in causa a riprova, verosimilmente, della temerarietà e infondatezza del proprio ricorso”.
“Atri – conclude il Sindaco – ora ha solo bisogno per il proprio bene, concetto ricorrente nei pensieri di Prosperi e dei vari componenti della lista ‘Alleanza Civica’, di essere amministrata con tranquillità in questo periodo storico di grosse opportunità per pianificare lo sviluppo e il futuro della città e non certamente di personalità politiche che non si arrendono neanche all’evidenza dei fatti screditando tutto e tutti per le proprie ambizioni politiche rese vane semplicemente dalle regole democratiche”.