ALBA ADRIATICA – Era in un periodo di prova come badante una ragazza italiana 25enne di Alba Adriatica, vista la grave disabilità alla quale era costretta una donna 40enne del posto, ma a quest’ultima qualcosa non le tornava ed ha deciso di osservarla attentamente, prima di assumerla. In una circostanza le aveva chiesto di prendere dei soldi e, mentre la donna le dava le spalle, la ragazza faceva scivolare a terra una banconota da 50 euro prontamente coperta con un piedino malandrino. La mossa furba non è passata inosservata alla donna, che ne seguiva defilata le mosse dallo specchio dell’armadio: quando le ha contestato il gesto, la ragazza ha tentato goffamente di negare prima e di minimizzare poi. A quel punto non è rimasto altro che denunciare l’accaduto ai Carabinieri di Alba Adriatica, i quali, l’hanno deferita per tentato furto. La questione, però, non è terminata in questa maniera. Nei pochi giorni di prova, la ragazza “aspirante badante” aveva frequentato anche l’abitazione di una vicina di casa, madre della 40enne, dove si erano registrati ammanchi di numerosi monili in oro. Nel corso delle immediate indagini dei Carabinieri di Alba Adriatica, in base ad ulteriori circostanze, si è capito che l’autrice non poteva che essere la 25enne. Il sospetto è risultato più che fondato quando i militari hanno effettuato i controlli presso alcuni Compro Oro della zona, verificando che la ragazza alcuni giorni prima si era recata da loro, lasciando monili precedentemente trafugati alla madre della donna, esattamente in due esercizi pubblici, mentre in un terzo il materiale rubato era stato già fuso. Gli oggetti in oro recuperati, per un valore di circa € 1.000, sono stato restituiti alla proprietaria, mentre per la “badante mancata” è scattata una seconda denuncia per furto aggravato.