TERAMO – Noi gli crediamo; non lo facessimo saremmo in cattiva fede, ed invece non lo siamo. Lo dimostra il fatto che, nella conferenza stampa di Franco Iachini, due erano state le notizie emerse con forza: la dura reprimenda all’amministrazione comunale, da una parte, ed il suo impegno futuro, dall’altra.

Abbiamo dato risalto alla seconda, tanta era stata la suspence teramana degli ultimi periodi, che ci era sembrato giusto, ed ancora oggi siamo dello stesso parere, che il popolo biancorosso ritrovasse la dovuta tranquillità. Sull’altra vicenda, invece, troverete a parte le reazioni del Sindaco, ma questa è un’altra storia, come coniato per l’eternità da un collega, Gustavo Bruno, che ci piacerebbe davvero ritrovare negli scenari calcistici odierni.

Detto ciò, veniva poi smentita la notizia, larghissimamente anticipata da ekuonews (piaccia o no – ndr), relativa all’ingaggio di Massimo Paci. Da ogni dove, a partire dal tardo pomeriggio, piovevano invece conferme: gli allenatori menzionati dal presidente pare davvero nulla sapessero, mentre vero era che Roberto Cappellacci (non presente nella rosa diramata in conferenza stampa – ndr) un abboccamento con Sandro Federico l’aveva avuto, per quanto infruttuoso si fosse rivelato.

Ma torniamo a Paci: se Iachini lo ha escluso dalla rosa dei papabili, gli crediamo, perché non dovremmo?

Non vogliamo neanche immaginare, infatti, che ci stesse prendendo “ufficialmente” in giro tutti, inclusi i 5 i “petali” di una rosa biancorossa che sarebbe stata, a quel punto, inesistente.