ISOLA DEL GRAN SASSO – E’ ufficialmente iniziata ieri pomeriggio, all’insegna del canto e della letizia che contraddistingue i giovani, la 39° edizione della Tendopoli di San Gabriele. Ad accogliere i ragazzi il rettore del Santuario padre Natale Panetta con queste parole: <<Cari ragazzi voi non siete un’appendice del Santuario ma una realtà>>. Padre Panetta li ha poi esortati ad essere gioiosi come lo è stato San Gabriele: <<questo mondo mi sembra si sta raffreddando, possiate infiammarlo voi con la vostra gioia, la vostra voglia di vivere. Questi giorni di permanenza al Santuario siano un’occasione per fermarvi e riflettere>>. Anche padre Francesco Cordeschi, fondatore e anima della Tendopoli, ha invitato i ragazzi a vivere con gioia dicendo loro: <<se San Gabriele vi ha chiamati in questo luogo speciale, non sprecate il vostro tempo. Liberatevi dalla tentazione continua e costante che vi viene rivolta dai mass media che vi vogliono ridurre a merce di consumo, a oggetti da usare. Voi siete il “vino nuovo” che può cambiare l’acqua insipida di questa nostra cultura>>.
Grande emozione ieri sera per l’arrivo della Fiaccola della Speranza, benedetta da Giovanni Paolo II prima, da Benedetto XVI dopo e infine da Papa Francesco, portata in staffetta da 20 podisti di Montorio al Vomano, con in testa il primo cittadino Ennio Facciolini che ha corso con loro e acceso il tripode che ha dato il via ufficiale alla 39° Tendopoli. La Fiaccola è partita sabato 3 agosto dal centro storico dell’Aquila per ritornare, così come accadde 10 anni fa, nel cuore della città che porta ancora i segni di quel sisma che ha distrutto la città e ucciso 309 persone. Arrivata nella stessa notte a Montorio al Vomano è stata custodita nella Chiesa di San Rocco, da dove è ripartita ieri sera alle volte del Santuario di San Gabriele dove è arrivata alle ore 23 per l’apertura ufficiale della 39° Tendopoli. Ad accoglierla, insieme al sindaco di Isola Roberto Di Marco e al sindaco di Colledara Manuele Tiberi, l’entusiasmo delle centinaia di tendopolisti che hanno concluso la loro prima serata ammirando con il naso all’insù i fuochi pirotecnici.
Questa mattina i tendopolisti sono entrati nel vivo della discussione con la gioiosa testimonianza dei TwoTwins, i gemelli Valerio e Fabrizio Salvatori diventati famosi nel salotto condotto da Paolo Bonolis “Avanti un altro”, ma anche modelli e testimonial di numerose campagne pubblicitarie e speaker radiofonici. I due gemelli acqua e sapone, cresciuti nel campetto dell’oratorio di Porto San Giorgio, hanno raccontato ai ragazzi della loro voglia di mettersi in gioco in ogni circostanza, anche sull’intercity Lecce-Milano che <<prendiamo ogni qualvolta zaino in spalla andiamo a Milano per lavoro. Nove ore di viaggio in cui incontriamo tanta “bella” gente che si mette in gioco. Abbiamo coniato un termine “lochis”, che per noi significa affrontare la vita con positività, ciascuno con le proprie caratteristiche>>. Ad una domanda dei ragazzi che hanno evidenziato come spesso gli adulti manchino di fiducia verso di loro, hanno risposto che la fiducia bisogna conquistarla vivendo con coerenza la verità del proprio cuore. <<Se vi mettete in gioco non vi omologate alla massa, non seguite la logica della moda e dell’apparire che spesso nasconde un vuoto interiore. Anche voi come Gesù siate creativi e capaci di trasformare – come avvenne a Cana – l’acqua in vino>>. L’invito dei due ragazzi, partiti quattro anni fa <<con uno zaino in spalla con dentro tanta determinazione>> per raggiungere i propri obiettivi è <<prendete il vostro zaino e partite per raggiungere la vostra meta. E anche quando sembra che tutto vada storto non si molla mai. E’ questo il nostro hashtag>>.
In serata il tend fest con il gruppo “8 millimetri”.
Mentre domani giovedì 22 agosto alle ore 9.30 aprirà la mattinata di riflessione don Giovanni Giorgio, docente di filosofia teorica della Pontificia Università Lateranense di Roma, con la relazione “Attingete e portate”. Don Giorgio solleciterà i giovani a vivere la realtà contemporanea, pur segnata da tante difficoltà e povertà, e ad impegnarsi a rivelarne i valori. Nel pomeriggio alle 15.00, la festa della famiglia Tendopoli, con la testimonianza della giornalista e scrittrice Costanza Miriano che parlerà delle problematiche attuali della vita famigliare. E in serata il tend fest “Tendopolisti allo sbaraglio”.