PINETO – ‘Liberi nella trappola’ è il titolo del progetto musicale e letterario pensato, scritto e realizzato da Beppe Frattaroli (autore, compositore e arrangiatore) con il quale l’artista originario di Bugnara sta girando molte città italiane riscuotendo un notevole interesse di pubblico e critica. Lo spettacolo sarà proposto domenica 24 luglio alle 21 nel Giardino di Villa Filiani a Pineto nell’ambito del Caffè Letterario, a cura del consigliere delegato al Pineto Progetto Cultura, Ernesto Iezzi. ‘Liberi Nella Trappola’ nasce per cercare di rispondere a quelle domande che, da sempre, contraddistinguono i movimenti più significativi dell’animo umano: chi siamo? Dietro cosa ci muoviamo? Quali sentimenti abitano e dominano il nostro cuore? Siamo in grado di riconoscerli? E se riconosciuti abbiamo la capacità di scegliere in libertà quali di essi accogliere o respingere? Se la fede è presente che significato ha nella nostra vita? Se invece è assente, o per una serie di ragioni la trascuriamo, potrebbe essere questa la rinuncia a qualcosa di fondamentale che possa favorire l’incontro con noi stessi e con gli altri? Questi sono stati i più stringenti interrogativi ai quali Frattaroli cerca di dare una risposta convincente, ispirandosi alla spiritualità ignaziana, scoperta verso la fine degli anni novanta. Nel realizzare l’opera l’artista ha utilizzato la sua arte musicale e narrativa che ripropone dal vivo attraverso musiche, filmati, monologhi, letture e canzoni d’Autore in italiano e in latino, un contenitore per il pubblico ricco di elementi che lasciano liberi spazi di analisi alle tante domande della vita.
“Perché liberi nella trappola e non liberi dalla trappola?” A questa domanda Frattaroli risponde: “Non otterremo mai la libertà totale in questo mondo; possiamo tuttavia ambire alla conquista di aree di libertà sempre più ampie, per elevare gradualmente il nostro livello di consapevolezza”. ‘Liberi Nella trappola’ è diventato un libro che si può trovare nel formato e-book e audiolibro in tutti gli store digitali e ovviamente nella versione cartacea, unitamente a un documentario che ripercorre i capitoli del libro. Tale documentario è inserito in una pennetta USB riscrivibile da 16 gigabyte 3.0 di ultima generazione.
Il programma del Caffè Letterario prosegue il 1° agosto con lo spettacolo “Todos locos por el futbol” di Federico Buffa e Carlo Pizzingoni e la regia di Davide Cavuti; il 9 agosto ci sarà l’inaugurazione della mostra del fotografo e scrittore Fabio Bucciarelli con un dialogo sulle guerre e le crisi umanitarie attraverso le immagini. Il 14 ci sarà la lettura-concerto per voce recitante di ‘Sirene” – Ulisse (1922) di James Joyce, a cura di Massimiliano D’Aloiso e Aurora Aprano; il 21 lo scrittore Remo Rapino con Pino Ammendola terrà un incontro – recital (con le musiche di Davide Cavuti) tratto dal libro: Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio, vincitore del Premio Campiello 2020. Il 30 agosto la rassegna si concluderà con “La storia del pianoforte jazz” – In ricordo dei grandi pianisti scomparsi con la “The H Band”.
“Beppe Frattaroli è un artista molto apprezzato così come il suo spettacolo – commenta Iezzi – siamo felici di ospitarlo a Pineto per poter vivere una serata ricca di riflessioni e di emozioni grazie alla musica, alle parole e ai contributi video proposti. Il Caffè Letterario sta richiamando sempre un numeroso e partecipe pubblico e ne siamo orgogliosi. Segno che i nostri sforzi sono apprezzati da residenti e turisti. Ringrazio tutti coloro che a vario titolo rendono possibile questi appuntamenti”.
Beppe Frattaroli è un musicista, cantautore e arrangiatore, compositore di musiche per teatro, cinema, rassegne letterarie, musica leggera, jingle per spot pubblicitari, programmi televisivi e documentari. I titoli dei suoi cd in ordine di realizzazione recitano costantemente una frase di senso compiuto: Il viaggio – Per qualcosa di buono – Nel libero arbitrio – Cogliendo e gustando l’essenza – Nel sé e nell’altro – Beatitudinem quaerens (Cercando la beatitudine). Ha scritto ed eseguito in scena musiche per spettacoli di Enrico Montesano – Ugo Pagliai – Paola Gassman e molti altri. Ha curato le musiche di prestigiose rassegne letterarie collaborando con, tra gli altri, con Sergio Zavoli, Dacia Maraini, Pupi Avati, Erri De Luca, Edoardo Sanguineti. Vanta collaborazioni con Tosca, Paola Turci, Kay McCarthy, Ciro Caravano (Neri per caso), Claudio Passavanti, Giulio Golia (Le Iene) Antonella Bucci, Mauro Mengali (Oro), la cantante portoghese Margarida Guerriero. Presente in “AntoTòlogia” con Diana De Curtis (raccolta di DVD a cura di Lello Arena che raccontano la storia del principe della risata: Totò). Ha pubblicato il DVD “Il viaggio continua” una sorta di diario filmato nel quale sono riportati i passaggi più significativi della sua carriera. Ha curato le musiche del cortometraggio “Lo so” dell’attore regista Gerardo Mastrodomenico. Ha realizzato le musiche del documentario “Rispondendo a una chiamata”. Ideatore e arrangiatore del video “Voci nel silenzio” (omaggio a Toni Del Monaco). Autore e realizzatore della colonna sonora del film “Con il vento nel petto – vita di Contardo Ferrini” a cura di Alberto Di Giglio. Ha realizzato la colonna sonora del documentario “Porziuncola porta del cielo” per la regia di Alberto Di Giglio. Protagonista del video “Consuetudines” realizzato dal regista Salvatore Metastasio. Nel 2017 per la regia di Alberto Di Giglio e Luigi Boneschi realizza la colonna sonora del film “Troverai un cuore”. Nel 2015 Frattaroli ha avuto l’onore di cantare per Papa Francesco nell’aula Paolo VI. Si è esibito inoltre in teatri, piazze e locali tra i più importanti d’Italia e d’Europa. Di recente ha vinto il premio “Mia Martini” in veste di produttore, autore e arrangiatore della cantante Claire D con il brano Solamente tu tratto dall’album “Voglio vivere” così di cui è direttore artistico, autore e arrangiatore. Ha vinto il Premio Nazionale Pratola per la sezione musica.