TERAMO – Controllati e denunciati, nel pomeriggio del 16 giugno scorso, da personale della Squadra Mobile della Questura di Teramo tre giovani per aver consumato una truffa aggravata a Campli.

L’autovettura a bordo della quale i tre viaggiavano era nel mirino degli investigatori che erano arrivati ad essa attraverso attività info-investigativa e controlli mirati del territorio che avevano consentito di accertare il suo utilizzo per consumare truffe agli anziani.

L’autovettura in questione veniva intercettata dai poliziotti al casello A24 di Basciano, in fuga ad altissima velocità, subito dopo aver messo a segno il colpo; la stessa veniva inseguita e fermata con l’ausilio di Personale della Polizia Stradale di Avezzano sull’A25 all’interno di un’area di servizio nel territorio di Magliano de Marsi (AQ).

Nel corso della perquisizione veicolare effettuata nelle more del controllo, i poliziotti della Squadra Mobile di Teramo hanno rinvenuto all’interno della stessa ben occultata dietro i sedili posteriori, un orologio, anelli ed una collana in oro provento di una truffa portata a termine poco prima nel comune di Campli  ai danni di un’anziana signora.

Poco prima un complice dei tre si era, per telefono, spacciato per il figlio e palesandole uno stato di imminente necessità economica per risolvere urgenti problemi le riferiva che di lì a poco si sarebbe recato a casa sua un suo amico al quale avrebbe dovuto consegnare soldi e oro.

Consegna che la vittima ben raggirata effettuava salvo, successivamente, rendersi conto di essere stata truffata.

Nell’occasione uno dei tre giovani aveva convinto l’anziana signora, vedova, a togliersi dal dito anche la fede nuziale in oro, assicurandole che gli sarebbe stata restituita successivamente. I monili trafugati della truffa consumata venivano successivamente riconsegnati all’anziana donna.