TERAMO – Si è tenuto questa mattina a Teramo il convegno “Informazione e sanità digitale” nell’ambito delle iniziative previste dal Protocollo d’intesa in essere tra Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo e l’AIL Teramo, promosso da Confassociazioni Abruzzo. Prima di entrare nel vivo dei lavori i saluti del Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, di Maurizio Di Giosia, Direttore Generale ASL Teramo, Claudio Boffa, presidente Confassociazioni Abruzzo, Stefano Pallotta, presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, Giuseppe Paterna, presidente dell’Ail Teramo Teramo. Tra gli interventi:
- Simone D’Alessandro, docente di Sociologia dell’Università di Chieti-Pescara, sulle relazioni tra medico paziente e infermieri; uno studio sul campo nei reparti, cercando di comprendere come oscillano i rapporti in relazioni che vengono rinegoziate continuamente. La soluzione per un rapporto migliore dovrebbe essere la negoziazione e rinegoziazione relazionale. Ma ciò nella pratica non accade. Portare questa parte personale della realtà sanitaria nella telemedicina e nel digitale è la sfida del futuro.
- Francesco Delle Monache, direttore UOC Medicina Interna della Asl Teramo, ha ricordato quanto in pochi anni sia cambiato il mondo sanitario, ed ora siamo a ridosso di un nuovo cambiamento epocale. Proprio per l’importanza della digitalizzazione è necessario considerare la grande sfida della gestione della grande mole di dati e ha ricordato il grande pericolo dell’aggressione da parte di hacker. Per il futuro? Piccoli ospedali completamente digitalizzati per le acuzie, con strumenti nuovi e contemporanei.
- Vincenzo Di Nicola, responsabile della digitalizzazione all’INPS ha parlato di Intelligenza Artificiale: l’INPS è stata lungimirante in questo senso ed ha integrato nei suoi servizi la stessa tecnologia di Chat GPT, vincendo anche dei premi prestigiosi per questo. L’AI può aiutare moltissimo nello smaltimento di domande e lavori di smistamento pratiche mantenendo la necessaria privacy con una tecnologia sviluppata internamente. Teramo è una delle 7 INPS in Italia in cui la classificazione e lo smistamento delle PEC avviene grazie ad un software di Intelligenza Artificiale.
- Andrea Lombardinilo, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi, ha parlato di diritto all’oblio dei malati oncologici contro lo stigma. Si è pronunciato il comitato etico della Fondazione Veronesi, una questione non solo italiana ma europea. Fondamentale la figura dei caregiver, importante la digitalizzazione, ma fondamentali le figure di mediazione.