TERAMO – “Dieci motivi per cui donare” e “La Storia di Lina” sono i due laboratori didattici realizzati dai bambini della classe seconda della Primaria di Villa Vomano e dagli studenti della classe 2° sez D della scuola secondaria di primo grado di Teramo Cona e che stamattina, 21 maggio, sono stati premiati dal Direttore Generale ASL Teramo, Maurizio Di Giosia, dalla Presidente Fidas Teramo, Gabriella Di Egidio e dalla Direttrice del Centro Immunoematologico e Trasfusionale di Teramo, Gabriella Lucidi Pressanti nell’ambito del Concorso “A Scuola di Dono” promosso dalla FIDAS Teramo.

“Primo e secondo premio per una realtà scolastica, quella dell’IC Falcone e Borsellino Teramo5, che ormai da tempo sta strutturando un significativo curricolo dedicato al conseguimento di  traguardi di competenze trasversali e di vita per i propri studenti e che ha trovato nel concorso Fidas un importante input formativo di riflessione  sull’educazione alla donazione del sangue”, commenta la preside M. Letizia Fatigati presente alla manifestazione.

Parole a cui hanno fatto seguito quelle di plauso per l’impegno profuso da docenti e studenti da parte delle Dott.sse Di Egidio e Lucidi Pressanti, in prima linea nel favorire la sensibilizzazione delle nuove generazioni e della popolazione in generale nei confronti della donazione di sangue. A chiudere la manifestazione il Direttore Di Giosia che ha esortato i ragazzi, i genitori e il personale scolastico presenti a vivere nella generosità del gesto della donazione, pratica di vita che oltre a salvare vite arricchisce la propria personalità in un percorso di benessere personale e di consapevole civismo attivo. Il Direttore ha sottolineato, inoltre, l’importanza di progettare e offrire ai giovani pratiche di lavoro interistituzionali, ASL e SCUOLA in sinergia affinché si promuovano sentimenti e atteggiamenti di vita volti al bene della comunità e allo sviluppo di futuri cittadini costruttori di civiltà solidale poggiata sulle preziose basi della solidarietà.

“La comunità educativa ringrazia la FIDAS per l’apertura e l’attenzione che costantemente rivolge alle scuole e per tutte le azioni sociali che promuove”, conclude la preside Fatigati.