GIULIANOVA – Dal 22 al 31 maggio 2021 Giulianova ospiterà l’ottava edizione di Ritratto a mano 6.0 – workshop-residenza d’arte contemporanea nato nel 2014 e che ha visto le sue prime edizioni presso l’ex Convento delle Clarisse di Caramanico Terme. Con il patrocinio del Comune di Giulianova e grazie alla collaborazione con il Royal Gallery Hotel, il workshop-residenza cambia scenario per esplorare la dimensione marittima della costa adriatica che fa da cornice alla cittadina abruzzese di Giulianova.

Un artista-tutor viene invitato a tenere 8 giornate di residenza in dialogo con 12 artisti, selezionati tramite open call, i quali sono chiamati a presentare le opere sviluppate durante la residenza in una mostra conclusiva aperta al pubblico. Protagonista del workshop è Francesco Arena, artista di fama internazionale che ha rappresentato l’Italia in occasione della Biennale di Venezia del 2012, la cui ricerca si muove da una riflessione semiotica della realtà, approdando al linguaggio scultoreo-installativo e ambientale, attraverso materiali e forme che si trasformano nelle sue opere in sottili figure retoriche recanti significati altri. Il workshop e? curato da Giuliana Benassi. Organizzato da Angelo Bucciacchio e Giuseppe Pietroniro. Nato nel 2014, Ritratto a mano ha visto la presenza degli artisti Stefano Arienti e Giuseppe Pietroniro (2014), Simone Berti e Valentina Vetturi (2015), Gianni Caravaggio (2016), Jorge Peris (2018), Josè Angelino (2019).

“La scelta di cambiamento di sede – dichiara la curatrice Giuliana Benassi- segue le esigenze del momento storico attuale. Se nelle prime edizioni l’immersione nel contesto dell’Ex Convento delle Clarisse di Caramanico Terme rispondeva alla volontà di costruire condizioni eccezionali di lavoro caratterizzate dall’isolamento e dal forte contrasto dentro-fuori, oggi tale eccezionalità sembra essere se non ordinaria, quantomeno condizione drammaticamente diffusa. Per tanto l’urgenza che si pone è quella di interrogare il vuoto e l’assenza come spazio di ricostruzione in cui il processo artistico riflette le traiettorie dell’oggi. Segno tangibile del vuoto sono le strutture turistiche solitamente affollate nei mesi primaverili ed estivi, pertanto la possibilità di svolgere il workshop all’interno del Royal Gallery Hotel è sintomo da un lato di una mancanza, dall’altro della possibilità di interrogare lo spazio come metafora dell’oggi”.

In quest’ottica Ritratto a mano si appropria di una nuova grammatica invitando a vivere il workshop all’interno degli spazi del Royal Gallery Hotel, struttura alberghiera che inaugura la stagione 2021 con il nuovo gestore Andrea Scarazza, albergatore da generazione, il quale ha deciso di affrontare la sfida di rilanciare lo storico Hotel costruito negli anni ‘70 anche nel segno dell’arte contemporanea, ospitando iniziative culturali finalizzate alla presentazione di opere di artisti nazionali e locali, progetti di residenza artistica e appuntamenti espositivi.

Lo scopo del workshop è di sviluppare un’indagine capace di mettere al centro l’opera d’arte intesa sia come elemento di riflessione che come proposta esperienziale. Partendo da un topos che riguarda la genesi dell’arte, il ritratto, il workshop propone una riflessione sulla possibilità di raccontare sé stessi e sui potenziali mezzi espressivi adatti ad esprimere l’identità di ciascuno. Ritratto a mano vuole essere quindi un’esperienza vissuta come ricerca personale e condivisa, basata sul confronto reciproco, alla scoperta delle potenzialità dei vari linguaggi artistici.

Gli artisti selezionati, Sebastian Contreras, Matteo Costanzo, Flavia Carolina D’Alessandro, Zhang Yuan, Devin Kovach, Silvia Listorti, Tamara Marino, Giorgia Mascitti, Giuseppe Mongiello, Lorenzo Morri, Elisabeth Pfeifauf, Chris Rocchegiani, avranno modo di confrontare il proprio lavoro con quello dell’artista-tutor sviluppando, sulla base delle tematiche trattate, un progetto da concretizzare in occasione della presentazione dei lavori e progetti sviluppati in residenza, prevista il 30 Maggio 2021, giornata conclusiva del workshop.