GIULIANOVA – Grande partecipazione di cittadini, nel popoloso quartiere di Villa Pozzoni, all’incontro con i candidati sindaco organizzato dalla locale associazione di quartiere.
Ieri sera, dalle ore 21.00, sfidando l’aria gelida, oltre duecento persone hanno ascoltato il confronto tra gli aspiranti primo cittadino, sulle questioni poste dall’associazione. Sicurezza urbana, qualità degli spazi pubblici, viabilità e asfalti, collegamenti pedonali e ciclabili con il Lido e il Paese, hanno visto i cinque candidati proporre soluzioni tutto sommato simili, fatta eccezione per la proposta del percorso ciclabile che dovrebbe collegare il quartiere alla ciclovia costiera, già esistente, che alcuni ipotizzano di realizzare lungo il fiume Tordino, come già previsto da un progetto della Provincia di Teramo, e altri vogliono invece affiancare alla statale 80, anche come elemento di moderazione del traffico che, in quel tratto, è particolarmente intenso e veloce.
Per il resto, come c’era da aspettarsi, tutti i candidati si sono detti pienamente d’accordo con le richieste avanzate dal quartiere, e qualcuno è arrivato ad assicurare risposte immediate, in caso di elezione, anche se altri hanno fatto notare che occorre, comunque, rispettare le esigenze di bilancio.
In ogni caso gli abitanti hanno chiesto che il futuro sindaco, con la sua giunta, e i futuri consiglieri, di maggioranza e opposizione, non dimentichino il quartiere una volta eletti, e che vengano organizzati incontri periodici con la cittadinanza per confrontarsi su problemi e idee per migliorare la vivibilità del quartiere.
L’incontro, nonostante il freddo pungente, si è protratto fino a tarda ora, con la costante presenza dei numerosi intervenuti, alcuni dei quali, al termine degli interventi dei candidati, hanno preso la parola per evidenziare ulteriormente allcune tematiche, relative al quartiere ma anche all’intera città, che necessitano di intervento da parte della prossima amministrazione.
Nel dettaglio l’incontro era finalizzato a conoscere le opinioni dei candidati sindaci su alcune problematiche del quartiere e sulle possibili soluzioni su:
1) promozione sociale del quartiere:
- realizzazione (anche tramite affitto locali, come già avviene in altri quartieri) a carico del Comune, di centro aggregativo per anzianigiovam,associazioni,ecc,
? cessione area per attività parrocchiali:
- incentivazione/facilitazione per attività commerciali e/o produttive che volessero insediarsi nel quartiere;
-
calendario eventi per il quartiere (eventi estivi, natalizi, ecc),
• altre attività di promozione sociale
2) ambiente urbano o sicurezza:
- cura e implementazione spazi verdi e aeree di gioco del quartiere
-
realizzazione marciapiedi su SS 80 fino a Bivio Bellocchio,
-
installazione di semaforo pedonale su SS 80 e realizzazione nuovi attraversamenti pedonali
• percorso ciclabile lungo il fiume Tordioo.
? messa in sicurezza.attiva e passiva (autovelox, limiti di velocità, divieti di parcheggio in prossimità delle intersezioni tra strade di quartiere e SS80 e tra via Prato e via Gramscil) della viabilità
- riorganizzazione viabilità di quartiere – anche in funzione delle nuove aeree di espansione – e istituzione di zona 30/area residenziale (a norma codice della strada).
• asfalti strade quartiere e via Prato, con riqualificazione di quest’ultima via con sistemazione zona cimitero:
? maggiore vigilanza urbana (polizia municipale altre forze di polizia);
• pulizia quartiere,
• collegamenti pedonali e/o ciclabili con zona Paese (nuovo polo scolastico, ospedale, scuole superiori, centro storico, ecc )
• arredo urbano spazi pubblici.
? riqualificazione scuola dell’infanzia Bivio Bellocchio (in attesa spostamento nel polo scolastico)
-idee per riutilizzo edificio una volta spostata la scuola