TERAMO – In casa Città di Teramo restano aperte le sole e tanto decantate buone intenzioni per un futuro che vanterebbe una società più forte, in grado di far fronte alle difficoltà calcistiche del domani. Queste passerebbero inevitabilmente per una rivisitazione strutturale del club, ad iniziare dalla costituzione di una società di capitali (anche questa parecchio decantata, per adesso) che, si presume, dovrebbe registrare anche l’ingresso di nuovi soci.

A tal proposito circolano da giorni voci di interessamenti vari da parte della Merlini Group Trasporti di Montorio al Vomano e dell’Azienda Casearia De Remigis di Teramo, le quali potrebbero confluire nella società di capitali del domani, per la quale restano in attesa di buone nuove anche gli associati senza poteri, Mauro Schiappa e Cesare Spinelli (pizzicati a cena con Salvatore Di Giovanni la settimana scorsa, come da ekuonews anticipato).

A proposito di cene… pare che proprio una situazione di questo tipo abbia fatto saltare l’assemblea o la riunione del Consiglio Direttivo che era fissata da giorni per il tardo pomeriggio di ieri (e chi ti dice niente? – ndr -); magari si sarà lavorato in maniera alternativa (sempre accompagnati da buone vivande – ndr-) per cercare di chiudere il cerchio con gli imprenditori suindicati, i cui auspicati intendimenti avrebbero avuto giustamente la precedenza in vista dello sbandierato sviluppo societario futuro.

Di certo, ad oggi, la situazione è bloccata: anche in vista di un resoconto economico-finanziario relativo al primo anno di vita per il quale i conti dovranno quadrare.