ROMA – Dopo lo sblocco dei fondi per l’imprenditoria femminile e per il rientro dei “cervelli”, misure volute dal governo Conte, sono partiti anche i termini per la presentazione delle domande per accedere ai 678 milioni di euro di finanziamenti garantiti dal programma d’investimento europeo React-Eu e dai fondi di coesione per gli investimenti sostenibili. Si tratta di finanziare con fondi pubblici progetti di innovazione digitale legati alle tecnologie 4.0, di economia circolare e risparmio energetico al fine di favorire la trasformazione digitale e sostenibile di attività manifatturiere. Lo rende noto l’On. Valentina Corneli, portavoce M5S, che commenta: “Un’importante iniezione di risorse per le nostre micro, piccole e medie imprese, che così ammoderneranno i sistemi tecnologici, contribuendo alla crescita e allo sviluppo del territorio nel segno dell’efficienza e del risparmio, anche energetico (abbiamo tastato con mano quanto la carenza di materie prime conseguenza della pandemia e del conflitto in Ucraina sia stata in grado di mutare il nostro sistema economico e l’agenda quotidiana delle famiglie)”.

“Per l’Abruzzo, è importante la previsione di un divieto alla delocalizzazione sino ai due anni successivi al completamento dell’intervento, che garantirà la permanenza sul nostro territorio delle risorse investite. Il prossimo 4 maggio partirà la fase dedicata alla compilazione della documentazione necessaria ai fini della richiesta dell’incentivo”, conclude Corneli.