TERAMO – La ricostruzione del Centro Italia, dopo i terremoti che ne hanno scosso lo sviluppo e messo in luce le fragilità del territorio, è diventata un modello, una strategia di rinascita che segni quasi uno spartiacque tra un prima e un dopo. Un dopo che deve avviare il cammino di ripresa valorizzando di fatto l’arte e la cultura proprie dell’Appennino centrale e che coinvolga soprattutto e principalmente i giovani, che trovino occasioni per rimanere e segnare la controtendenza sullo spopolamento.

Tutto questo e anche storie e aneddoti legati alla sua esperienza di Commissario Straordinario per il sisma 2016, trovano spazio in “Mediae Terrae. Dopo il terremoto: la rinascita dell’Italia centrale oltre la fragilità del territorio”, il libro di Guido Castelli che da Teramo e dalla sua Università ha avviato il tour di presentazione in Abruzzo.

Accolto dal Rettore Christian Corsi, il Commissario ha raccontato la sua esperienza in un partecipato incontro moderato dal giornalista Francesco De Remigis.

ASCOLTA GUIDO CASTELLI