PESCARA – Alla vigilia delle elezioni regionali del 10 marzo, Confartigianato Abruzzo si prepara ad incontrare i candidati alla presidenza della Regione. Primo appuntamento venerdì 23 febbraio, alle 15.30, con Marco Marsilio e a seguire, sabato 24 febbraio, alle 11:00, confronto con Luciano D’Amico.
Alle due riunioni, che si terranno nella sede della Federazione a Pescara, in piazza G. Garibaldi 42/6, prenderanno parte il presidente e il segretario regionale di Confartigianato Abruzzo, Giancarlo Di Blasio e Daniele Di Marzio, i membri della Giunta esecutiva della Federazione e alcuni imprenditori e rappresentanti dei settori dell’artigianato e della micro-piccola e media impresa.
“Il nostro intento è quello di ascoltare i programmi dei due candidati – spiegano Di Blasio e Di Marzio – ponendo in evidenza le esigenze del mondo dell’impresa e le criticità che quotidianamente i piccoli imprenditori sono costretti ad affrontare”.
I massimi esponenti della Federazione artigiana sottolineano che “negli ultimi anni numerose aziende sono state costrette a chiudere e migliaia di persone hanno perso il lavoro: nel 2023 le imprese artigiane censite in Abruzzo hanno toccato quota 27.168, un dato che si traduce nella perdita di 2.728 imprese rispetto al 2018”.
Per Di Blasio e Di Marzio questa costante diminuzione “va interrotta o quanto meno contrastata”, attraverso politiche attive in favore delle piccole imprese. “Auspichiamo che il futuro presidente della Regione si attivi, a partire dal giorno successivo alla sua elezione – concludono le due figure di vertice di Confartigianato Abruzzo – per diminuire la pressione fiscale, potenziare le infrastrutture, reperire misure di sostegno al credito e incentivi per le sturt-up, rilanciando al contempo la legge dell’artigianato rimasta inapplicata dal 2009”.