TERAMO – Il centro-destra non ha ancora trovato l’accordo sulle candidature alle prossime amministrative di Chieti ed Avezzano. Incontro interlocutorio ieri in Emiciclo a L’Aquila che si è risolto con una fumata nera e con i rumors parlano di profonde spaccature sulle candidature. Forza Italia e Fratelli d’Italia da una parte, che non vorrebbero diktat ma pre-consultazioni, e la Lega dall’altra, con i propri nomi proposti. Proprio su Chieti, sulla candidatura di Fabrizio Di Stefano (portata dalla Lega) ci sarebbe stato il quasi “niet” di Mauro Febbo.
Il tutto, però, si riverberebbe anche su Teramo e si incrocerebbe su quanto accaduto sabato scorso in merito all’elezione del CdA della Ruzzo Reti. Non sarebbe infatti stata digerito dal Carroccio l’essere tirato fuori dall’accordo Gatti-Ginoble, tanto da decidere di far disertare i propri sindaci dal voto assieme ai colleghi di centro-sinistra. Che sta succedendo? Secondo rumors regionali la Lega potrebbe alzare il tiro provando a proporre il veto sulla nomina di Paolo Gatti alla Corte dei Conti. Anche il sottosegretario Umberto D’Annuntiis sarebbe nel mirino.