L’AQUILA Recentemente la ASL n. 1 dell’Aquila, per ignote ragioni, ha ritenuto di disporre una impropria, quanto improbabile, riapertura dei termini di una procedura concorsuale per l’assunzione di due Dirigenti amministrativi all’indomani dell’approvazione di una Legge con la quale il Legislatore  Regionale  ha, finalmente, deciso di porre un qualche rimedio  ad una spesa sanitaria abnorme, fuori controllo e non più sostenibile.

Ora, a fronte  di una siffatta situazione, questa Segreteria Regionale ha ritenuto di non  rimanere inerte e silente, informando gli Organismi preposti  e le Autorità competenti a mezzo l’invio della nota, contenente  una  sintetica ricostruzione dei fatti.

Resta inteso  che questa Segreteria, nel  mentre rimane in attesa di un qualche riscontro, valuterà le future iniziative da intraprendere anche a tutela dei portatori di legittimi interessi coinvolti.

Il Segretario Regionale

Alfiero Di Giammartino

Al Direttore Generale della ASL 1 

Avezzano, Sulmona, L’Aquila

Prof. Ferdinando Romano

protocollogenerale@pec.asl1abruzzo.it

Al Direttore Amministrativo della ASL 1 

Avezzano, Sulmona, L’Aquila

Dott. Stefano Di Rocco

protocollogenerale@pec.asl1abruzzo.it

Al Direttore della U.O.C. del Personale 

Della ASL 1

Dott.ssa Alessia Valentina Parlatore protocollogenerale@pec.asl1abruzzo.it

E, p.c. 

Al Presidente della Regione Abruzzo 

Dott. Marco Marsilio

presidenza@pec.regione.abruzzo.it

Al Presidente della V Commissione Regione Abruzzo

Avv. Paolo Gatti

protocollo@pec.crabruzzo.it

All’Assessore alla Sanità Regione Abruzzo

Dott.ssa Nicoletta Verì

dpf@pec.regione.abruzzo.it

Al Direttore del Dipartimento Sanità della Regione Abruzzo

Dott.ssa Emanuela Grimaldi

dpf@pec.regione.abruzzo.it

Procuratore della Repubblica

c/o il Tribunale di L’Aquila

Dott. Alberto Sgambati

procuratore.procura.laquila@giustiziacert.it

Oggetto: Deliberazione n. 2567 del 28.11.2024 avente ad oggetto: “Deliberazione n. 737 del 14.04.2022. Riapertura termini di partecipazione.” Richiesta di revoca ai sensi del dell’art. 21 quinquies della L. 7 agosto 1990, n. 241 sul procedimento amministrativo.

Egregio Direttore,

premesso che codesta Azienda:

– con deliberazione n. 737 del 14.04.2022 ha indetto apposito concorso per il reclutamento di n. 2 dirigenti amministrativi mai espletato a tutt’oggi;

– con deliberazioni n. 1619 e n. 1620 del 19/07/2024 intendeva assumere complessivamente n. 2 dirigenti amministrativi utilizzando graduatorie di due enti differenti e più precisamente del Comune dell’Aquila e del Consiglio Regionale dell’Abruzzo e che tra le motivazioni veniva riportata “l’esigenza di reclutare in tempi brevi risorse dirigenziali atte a garantire la funzionalità minima delle strutture aziendale, rafforzando le UOC amministrative a più diretta vocazione strategica” e che “il reclutamento di figure dirigenziali del ruolo amministrativo, si rileva necessario anche al fine di potenziare il governo dei processi con particolare riferimento alla attuazione del piano industriale di cui all’art. 2 Legge Regione Abruzzo n. 9/24”;

– con deliberazione n. 2019 del 16/09/2024 sospendeva l’assunzione del dirigente idoneo nella graduatoria del Comune dell’Aquila per ulteriori verifiche sulla legittimità stessa della procedura di reclutamento;

considerato che, ad oggi non risultano essere state completate nessuna delle procedure di reclutamento di n. 2 dirigenti amministrativi in questione e che pertanto tali posti risultano ad oggi disponibili nel PTFP; 

visto che:

– presso l’Istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo e Molise (ente sanitario della Regione Abruzzo dotato di personalità giuridica di diritto pubblico) è vigente una graduatoria per il medesimo profilo professionale di dirigente amministrativo approvata con deliberazione n. 305 del 27 maggio 2024 e che tale graduatoria è stata già notificata mesi addietro alla S.V. a mezzo PEC da alcuni idonei; 

– il Consiglio Regionale d’Abruzzo, in data 26 novembre 2024, ha approvato il progetto di legge n. 30 del 2024 recante “Disposizioni in materia sociale, sanitaria, di attività produttive, trasporti, politiche della montagna, cultura, di natura istituzionale, ordinamentale e finanziaria” e pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo del 11.12.2024 (Legge Regionale n. 24 del 9/12/2024) dove si evidenzia che l’art. 10 della L. 24/2024 ha stabilito quanto segue: “Al fine di assicurare la continuità del servizio sanitario regionale e l’efficienza amministrativa nonché garantire il buon andamento ed il contenimento della spesa regionale in linea con gli obiettivi di riduzione del disavanzo della spesa sanitaria, le Aziende Sanitarie Locali della Regione Abruzzo sono tenute a coprire i posti disponibili nel piano dei fabbisogni di personale, nei limiti della propria dotazione organica, utilizzando le graduatorie vigenti per i vari profili professionali approvate in esito alle procedure di selezione di personale ad evidenza pubblica già espletate presso tutte le Aziende Sanitarie Locali regionali e presso gli altri enti sanitari della Regione Abruzzo dotati di personalità giuridica di diritto pubblico, fino ad esaurimento delle stesse, a partire da quelle con maggiore anzianità desumibile dalla data di pubblicazione delle stesse“;

ritenuto che: 

– appare al quanto curiosa e singolare, nonché un vano tentativo di elusione dell’art. 10 della L.R. 24/2024, la tempistica con cui codesta Azienda ha inteso “rispolverare” una procedura concorsuale dormiente dal 2022 stabilendo, con delibera n. 2567 del 28.11.2024, di riaprire i termini per la partecipazione alla selezione de quo;

– la riapertura dei termini per la partecipazione al concorso in questione di fatto non lo è, in quanto trattasi a tutti gli effetti di una nuova procedura in quanto tutti i candidati già ammessi nel 2022 dovranno “presentare, entro i nuovi termini di partecipazione, la conferma del proprio interesse a partecipare alle prove selettive” e che “coloro che non ripresenteranno l’istanza si intenderanno non più interessati a partecipare alla prove concorsuali in argomento” come riportato nella delibera di che trattasi, e che quindi non si va ad “integrare” una lista di candidati già ammessi, bensì a creare completamente un nuovo elenco di candidati;

– i posti messi a concorso nelle procedure concorsuali in itinere, ancor più se in fase iniziale, e quindi non ancora concluse con l’approvazione della relativa graduatoria finale e nomina del/dei vincitore/i, si intendono ovviamente disponibili e quindi da coprire obbligatoriamente mediante utilizzo di graduatorie vigenti approvate dagli Enti Sanitari della Regione Abruzzo  (IZS compreso) per il medesimo profilo, come previsto dall’art. 10 della L.R. 24/2024 onde evitare inutili contenziosi e nel rispetto della ratio della norma in termini di economicità ed efficienza.

Per quanto sopra esposto si chiede la revoca immediata della deliberazione n. 2567 del 28.11.2024 ai sensi del dell’art. 21 quinquies della L. 7 agosto 1990 con contestuale utilizzo, ai sensi dell’art. 10 della Legge Regionale 24 del 9 dicembre 2024, della graduatoria per dirigente amministrativo approvata dall’Istituto Zooprofilattico dell’Abruzzo e Molise con deliberazione n. 305 del 27 maggio 2024.

Il Segretario Regionale

Alfiero Di Giammartino