ROSETO – “Il presidente del Consiglio comunale Gabriella Recchiuti rimedia l’ennesima brutta figura quanto a gestione delle sedute dell’assise civica: mette a disposizione i documenti del bilancio per un tempo inferiore rispetto al minimo stabilito dal regolamento di contabilità” sono queste le parole della consigliera Teresa Ginoble a seguito del rinvio della discussione del documento contabile per il triennio 2025-2027.
L’avvocato Recchiuti si accorge di aver calpestato ancora una volta i diritti dei consiglieri comunali e torna sui suoi passi, evitando così di incorrere in gravi conseguenze amministrative.
“La seduta di discussione del bilancio, documento vitale per l’ente, era stata fissata per il prossimo 27 dicembre. In questo modo i consiglieri non avrebbero potuto disporre del tempo minimo, pari a venti giorni come previsto dall’apposito regolamento, per studiare e analizzare in modo approfondito i documenti tecnici di contabilità avendoli ricevuti in ritardo” sottolinea il consigliere.
“È evidente che il presidente Recchiuti ha preso coscienza da sola, o dietro suggerimento di qualche fidato membro della maggioranza, dello scivolone commesso e per evitare di commettere un’ulteriore irregolarità ha posticipato la seduta al mese di gennaio” aggiunge Ginoble.
“Dopo tre anni, il presidente Gabriella Recchiuti dimostra di non aver acquisito alcuna dimestichezza con l’attività amministrativa perché continua a sbagliare a scapito dei consiglieri di minoranza per i quali, invece, dovrebbe essere garante del rispetto delle prerogative che la legge riconosce e tutela” conclude la consigliera Ginoble.
La consigliera comunale
Teresa Ginoble