GIULIANOVA – I Carabinieri della Compagnia di Giulianova hanno continuato nelle attività di controllo capillare del territorio al fine di porre un freno ai furti in abitazione. L’attività è stata condotta dalle Stazioni Carabinieri con il supporto dei militari della Radiomobile. Il servizio, che è stato svolto in tutti i paesi ricadenti nel territorio della Compagnia Giuliese, ha avuto un carattere prettamente preventivo, infatti sono stati vigilati, grandi arterie di comunicazione, zone industriali e produttive nonché zone residenziali e abitazioni isolate. Nel corso del servizio sono stati controllati numerosi veicoli e identificati vari soggetti, in particolare su alcuni che non avevano legami familiari o lavorativi con il territorio e gravati da precedenti di polizia per delitti contro il patrimonio sono in corso approfondimenti al fine di proporli per l’emissione del foglio di via obbligatorio.

Durante il servizio è stato effettuato un arresto e una denuncia a piede libero in particolare:

A Mosciano Sant’Angelo i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un uomo per violazione alla sorveglianza speciale. Lo stesso gravato da numerosi precedenti penali e di polizia, anche per delitti contro il patrimonio, in atto sottoposto a sorveglianza speciale con obbligo di dimora a Giulianova è stato pizzicato, in ore notturne, dai Carabinieri a bordo di una autovettura condotta da un congiunto.

A Giulianova i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno intercettato un soggetto, noto ai militari per aver collezionato una sfilza di precedenti penali per delitti predatori, che si aggirava sul lungomare con uno zaino in spalla. I Carabinieri lo bloccavano e lo sottoponevano a perquisizione. L’uomo nello zaino portava: sei cacciavite, una pinza, due cesoie e una tronchese, tutto posto in sequestro. Per il soggetto è scattata la denuncia a piede libero per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.

Tali servizi continueranno senza sosta e saranno operate anche dalle Compagnie Carabinieri di Teramo e Alba Adriatica al fine di prevenire e reprimere i reati di tipo predatorio.

Nella circostanza si invitano i cittadini a segnalare con tempestività al 112 ogni persona o mezzo sospetto che dovessero notare.