TERAMO – Pietrangelo Buttafuoco e Nazzareno Carusi protagonisti d’eccezione di un appuntamento straordinario, mercoledì 22 novembre alle 20.30, Aula Magna dell’Università degli Studi di Teramo.
“Notturno a Shakespeare” – Il dolore pazzo dell’amore nasce da un’idea di Nazzareno Carusi. Pietrangelo Buttafuoco, catanese, originario di Leonforte e di Nissoria, è di Agira. Scrittore, giornalista e conduttore televisivo, è pubblicato da Bompiani, Mondadori, Valsecchi, La Nave di Teseo e Longanesi. Sarà sua la voce narrante del “Notturno” con la lettura di Sonetti di Shakespeare e pagine del suo romanzo Il dolore pazzo dell’amore, edito da Bompiani.
Una serata unica per evocazioni letterarie e il ritorno, eccezionalmente, al pianoforte di Nazzareno Carusi, che intarsierà le letture con “Improvvisi” e “Momenti Musicali” di Franz Schubert. Nato a Celano, è stato un pianista concertista e i suoi dischi, tra cui tre “live” alla Scala di Milano, al Colón di Buenos Aires e alle Jewel Box Series di Chicago, sono pubblicati dalla EMI. Interrotta cinque anni fa la carriera di interprete ma considerato oggi, come lo stesso Buttafuoco, una delle figure di maggiore spicco della vita culturale italiana, quello del 22 novembre sarà per Carusi un ritorno, in questa unica occasione, al suo amatissimo strumento.
Lo spettacolo, il cui programma musicale comprende anche le Quattro Canzoni d’Amaranta, capolavoro di Francesco Paolo Tosti su testi di Gabriele D’Annunzio, vedrà la partecipazione del mezzosoprano Alba Riccioni. Teramana di nascita, diploma con il massimo dei voti, perfezionamento con maestri di fama internazionale, vincitrice di borse di studio e concorsi nazionali e internazionali, si è esibita in Italia e all’estero sviluppando, nel frattempo, interesse e amore per la musica vocale da camera e per la didattica che la vede oggi titolare di cattedra al “Braga” di Teramo.
Biglietteria online su CiaoTickets, negli uffici della Riccitelli e al botteghino prima del concerto.
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