GIULIANOVA – Si è tenuta oggi, nella Sala Consiliare del Comune di Giulianova, una conferenza stampa di presentazione delle prossime iniziative che l’Amministrazione Comunale intende intraprendere nell’ambito della Democrazia Partecipativa. All’incontro con la stampa sono intervenuti il Sindaco Jwan Costantini, la Vice ed Assessore alla Democrazia Partecipata Lidia Albani e il nuovo Presidente della Consulta dedicata Carlo Di Marco. Presenti in Sala Consiliare anche le associazioni appartenenti alla Consulta degli Eventi, il Comitato di Quartiere Lido, l’Associazione “Quartiere Villa Pozzoni” ed altre organizzazioni associative locali nell’ambito sociale.
La conferenza si è aperta con l’intervento del primo cittadino che ha palesato la totale attenzione dell’attuale amministrazione agli strumenti ed alle iniziative della Democrazia Partecipativa, ed ha annunciato che presto verranno stanziati i fondi che permetteranno lo svolgimento dei progetti inerenti al processo che prevede il coinvolgimento diretto dei cittadini giuliesi nelle decisioni che li riguardano.
“Gli strumenti della Democrazia Partecipata sono una risorsa per noi amministratori – dichiara il Sindaco Jwan Costantini – ed intendiamo puntare sulla loro valorizzazione ed applicazione. Crediamo che le decisioni più importanti per la nostra città debbano passare attraverso il parere dei Comitati di Quartiere, con i quali siamo pronti a dialogare ed interfacciarci in ogni occasione. Ne abbiamo dato dimostrazione con la convocazione del Forum Cittadino sulla riqualificazione di Piazza Dalmazia, che si svolgerà venerdì 29 novembre al Kursaal, aperto alla partecipazione di tutti i cittadini giuliesi. Per concludere vorrei lodare l’operato dei Comitati ma anche quello delle associazioni, come il Quartiere Villa Pozzoni e la Consulta degli Eventi, per il buon lavoro svolto, nell’attesa che vada a ricostituirsi il nuovo Comitato di Quartiere Annunziata e che si pongano le basi affinché anche Giulianova Paese possa riavere i suoi rappresentanti. Ribadiamo che i Comitati dovranno agire nell’interesse di tutti i cittadini che rappresentano e quindi non far riferimento ad alcuna fazione politica. Ci stiamo anche attivando affinché ogni Comitato abbia una propria sede. Ringrazio il professore Carlo Di Marco che, con le sue eccezionali competenze nell’ambito, saprà guidare la città in questo percorso importante e l’Assessore Albani, per aver speso forze ed entusiasmo, nel portare avanti l’impegno nel sostenere questo importante strumento di democrazia”.
“Nei giorni scorsi è stata ricostituita la Consulta cittadina per la Democrazia Partecipativa, della quale fanno parte di diritto i presidenti dei Comitati di Quartiere, il Sindaco dei ragazzi e i Presidenti della altre Consulte comunali – dichiara l’Assessore Lidia Albani – all’inizio del prossimo anno istituiremo il Consiglio Comunale dei Ragazzi, con il suo primo cittadino, e per questo abbiamo già convocato le dirigenti scolastiche. Sarà un lavoro lungo, che vedrà il coinvolgimento di tutti gli studenti che frequentano la scuola dell’obbligo, dalla quarta elementare alla terza media. Insieme al Battesimo Civico, ci permetterà di coinvolgere attivamente i giovanissimi nella vita politica e sociale della città”.
“Ringrazio il Sindaco e tutta l’Amministrazione per il grande interesse dimostrato nei confronti della Democrazia Partecipativa – dichiara il Presidente della Consulta Carlo Di Marco – alcune delle iniziative che stanno sposando le ha presentate la passata Consulta nel 2017 alla ex amministrazione, non trovando però sempre interesse od esito favorevole allo svolgimento. Si respira aria nuova e, personalmente, ho già trovato accoglienza e considerazione da parte dei nuovi amministratori. Ne fornisce un esempio lampante l’immediata convocazione del Forum Cittadino per la riqualificazione di Piazza Dalmazia. Vorrei ricordare che in passato i cittadini giuliesi hanno dimostrato grande interessamento nei confronti degli organismi di Democrazia Partecipativa, organizzando un gran numero di assemblee e registrando una affluenza dell’8% alle elezioni dei componenti dei vari Comitati di Quartiere”.