MARTINSICURO – Nel pomeriggio ieri, alle ore 16:30 circa, alcuni cittadini di Martinsicuro, intenti a passeggiare sul lungomare nonostante la giornata ventosa ed il mare agitato, hanno notato una giovane donna che, dopo essersi arrampicata sulla scogliera artificiale situata alla foce del fiume Tronto (alta circa 5 metri), ha iniziato a scrutare l’orizzonte con sguardo perso nel vuoto.
Un passante ha quindi provato ad avvicinarsi alla giovane chiedendole di scendere in quanto quel luogo era pericoloso, ma questa gli ha risposto che era sua intenzione gettarsi in mare per farla finita.
Sul posto è giunta dopo pochi minuti una pattuglia della Stazione Carabinieri di Martinsicuro, allertata da uno dei presenti che nel frattempo aveva chiamato il numero di emergenza “112”.
I militari, compresa la gravità di quanto stava accadendo, hanno subito raggiunto la base della scogliera. Uno di loro, dopo aver tranquillizzato la ragazza ed aver carpito la sua fiducia, si è quindi arrampicato sulla ripida scogliera e, afferratala con una mossa repentina, l’ha tratta in salvo, facendola poi scendere con l’ausilio del collega.
La giovane, una ventenne di nazionalità ucraina, è stata quindi affidata alle cure dei sanitari del “118” e poi ricoverata presso l’ospedale di Teramo per i necessari accertamenti sanitari.