MONTORIO AL VOMANO – Pubblichiamo la comunicazione con cui il Sindaco, Mario Ennio Facciolini, nega la convocazione del Consiglio Comunale. Una comunicazione vuota, generica, senza motivazioni, senza far riferimento a nessuna istruttoria in merito, contro ogni forma di democrazia e contro il rispetto della legge. Semplicemente la negazione senza fondamento del diritto della minoranza di esercitare il mandato elettorale e quindi contro il principio di rappresentare gli interessi collettivi dei cittadini.
La giurisprudenza in materia si è da tempo espressa affermando che, in caso di richiesta di convocazione del consiglio da parte di un quinto dei consiglieri, al presidente del consiglio comunale (nel nostro caso il Sindaco) spetta soltanto la verifica formale che la richiesta provenga dal prescritto numero di soggetti legittimati, mentre non può sindacarne l’oggetto, poiché spetta allo stesso consiglio nella sua totalità la verifica circa la legalità della convocazione e l’ammissibilità delle questioni da trattare.
Una brutta pagina antidemocratica per la nostra Città. Ci aspettiamo ora una presa di posizione anche da tutto il gruppo consiliare “Misto” contro questo scempio. Nel frattempo il Prefetto ripristini la legalità e la democrazia.
Montorio Avanti Insieme