PESCARA – Dopo l’incontro di informativa sugli organici tenutosi oggi con l’USR Abruzzo, sono state ufficializzate le immissioni in ruolo per il personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario delle scuole abruzzesi per l’anno scolastico 2024/25.

Sul personale ATA da tempo la FLC CGIL ha chiesto un incremento di organico e la stabilizzazione del personale che possa consentire alle scuole di affrontare meglio le tante incombenze quotidiane. Invece, anche quest’anno le immissioni in ruolo che si svolgeranno nei prossimi giorni saranno nettamente inferiori alle disponibilità.

Pubblichiamo di seguito la distribuzione delle assunzioni per le province abruzzesi, che verranno attribuite tramite procedura telematica, secondo le istruzioni reperibili sui siti istituzionali degli Ambiti territoriali (tra parentesi invece le disponibilità). Si tratta, in totale, di 289 immissioni in ruolo su 861 posti, per cui verranno stabilizzate solo 1/3 delle disponibilità.

PROFILO

CHIETI

L’AQUILA

PESCARA

TERAMO

TOT

D.S.G.A

(12)

7 (11)

(6)

(14)

25 (43)

Ass. Amm.

18 (53)

15  (44)

15 (44)

11 (31)

59 (172)

Ass. Tecnico

5 (25)

(22)

(13)

2 (11)

13 (71)

Collab. Scol.

56 (160)

52 (149)

45 (127)

38 (109)

191 (545)

Altri profili

(9)

(9)

(6)

(6)

(30)

Tot

87 (259)

 78 (235)

65 (196)

59 (171)

289 (861)

Lo abbiamo ribadito anche al tavolo di informativa regionale: come FLC CGIL, siamo totalmente insoddisfatti per il permanere del limite assunzionale legato alla copertura del solo turn over. Su questo punto, a livello nazionale, abbiamo chiesto un impegno politico preciso per un intervento normativo di modifica della legge 107/2015, una norma che finanzia le assunzioni su tutti i posti liberi solo per i docenti, discriminando il personale ATA. Chiediamo anche ai nostri rappresentanti politici regionali di farsi portavoce di questa esigenza, funzionale a garantire la continuità dei servizi e la stabilizzazione di centinaia di precari che da anni lavorano nelle scuole abruzzesi.

Restano inoltre irrisolte le criticità relative agli organici, che negli anni hanno dovuto subire ripetuti tagli (nell’arco di 15 anni, sul personale ATA è venuto meno il 25% dei posti), mentre il carico di lavoro del personale è in costante crescita.

A fronte di tali numeri, e nonostante un primo provvedimento di attribuzione di organico in deroga da parte dell’USR (pari a 354 unità), se non ci sarà un incremento di posti in molte scuole sarà difficile garantire adeguatamente il servizio per l’a.s 2024/25.

Non è possibile continuare con la politica delle deroghe: occorrerebbe invertire la tendenza dei tagli, rivedere i criteri di attribuzione degli organici, stabilizzare i precari, cessare con le politiche sbagliate che mettono in discussione la continuità dei servizi scolastici.

Sembra però che l’intenzione del Governo vada in tutt’altra direzione: continueremo a mobilitarci in ogni modo per opporci a quei progetti di autonomia differenziata e di dimensionamento scolastico messi in campo, che rischiano di avvantaggiare le regioni più ricche e svantaggiare ulteriormente le nostre scuole – FLC CGIL Abruzzo Molise