ROSETO DEGLI ABRUZZI – Sabato 27 luglio alle ore 19.00 verrà inaugurata alla Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi la mostra “La materia dei sogni” di Loriana Valentini. L’artista nata a Morro d’Oro, ma rosetana di adozione, torna ad esporre nella cittadina adriatica in una personale, dopo molti anni, presentando 25 suggestive opere, quasi tutte di grande formato che testimoniano una sorta di riuscita sintesi tra il periodo iconico dell’esordio e quello aniconico, sugellato nel 2016 dall’importante mostra all’Arca di Teramo curata da Nerio Rosa.

La mostra rosetana che gode del patrocinio del comune di Roseto degli Abruzzi, è accompagnata da un elegante catalogo edito da Ricerca & Redazioni contenente anche i saggi critici di Paola Di Felice, già direttrice dei Musei Civici di Teramo e Marialuisa De Santis già direttrice del Museo d’Arte dello Splendore di Giulianova.

Scrive Di Felice: “…la luce fa da padrona tra tensione emotiva, sogno, vagheggiamento, brama, utopia e si traduce in energia vitale che si propaga nella realtà fenomenica e immateriale”.

“Dalla pennellata morbida, quasi garza avvolgente dei suoi microcosmi, oggi nascono …anche e soprattutto forme biomorfiche arcane e attraenti”, scrive De Santis.

Questa mostra della maturità di Valentini si preannuncia estremamente suggestiva e stimolante grazie proprio a quel tanto che sulla tela pare apparire pur non essendoci. La sua poeticità sarà sottolineata non solo dall’intervento delle due critiche ma anche dalla recitazione di poesie a cura di Daniele Di Massimantonio. A moderare la presentazione sarà il giornalista Umberto Braccili.

La mostra sarà poi visitabile tutti i giorni, da lunedì 29 luglio al 4 agosto dalle ore 18.00 alle 23.00.

Loriana Valentini è nata a Morro D’Oro, vive a Roseto degli Abruzzi. La sua prima mostra personale è alla Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi nel 2006. A questa seguono personali al Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara, alla Sala espositiva Trevisan di Giulianova, al Palazzo Sirena di Francavilla a mare, al polo Museale Santo Spirito di Lanciano. Nel 2016 la sua pittura ha avuto un notevole cambiamento suscitando l’interesse dell’importante storico dell’arte teramano Nerio Rosa che le ha dedicato una mostra all’Arca di Teramo accompagnata dal catalogo Microcosmi di un caos ordinante. Il cambiamento viene sancito immediatamente dalla vittoria allo storico Premio Città di Novara e da nuove personali, tra le quali una particolarmente importante a Mantova. Numerosissime le partecipazioni a mostre collettive: tra le quali quelle presso la galleria Selenograd di Mosca, presso il Museo Vittoria Colonna di Pescara L’arte al femminile nel mondo liquido presentata da Vittorio Sgarbi, Cosimo Savastano, Carlo Fabrizio Carli e Marialuisa De Santis e quella per la settima edizione dell’Annual Dutch Art Fair di Amsterdam. È stata invitata al Premio Sulmona dove ha ricevuto una nota di merito dai critici Di Genova, Sgarbi e Trombadori e alla quinta edizione della MumArt al Museo Michetti di Francavilla.