Dei tre, due erano abruzzesi Costanzo Di Costanzo (1755-1810) di Paganica e il teramano Melchiorre Delfico (1744-1835), mentre uno era danese: Friederich Münter (1761-1830). Quest’ultimo era il più giovane e costituì il terzo vertice di un triangolo assolutamente particolare, essendo senza ipotenusa, di fatto un triangolo a tre vertici e due lati, mancando un collegamento diretto tra due dei vertici, Delfico e Di Costanzo. Tutti e tre frequentarono logge massoniche e cenacoli latomici. Incrociarono le loro esistenze nella seconda metà del Settecento e nei primi dell’Ottocento in una fase cruciale della storia che conobbe evoluzioni e rivoluzioni dell’assetto politico dell’Europa, sia nel processo d’elaborazione di un nuovo concetto di Stato, sia del rapporto di esso Stato con i propri cittadini, non più sudditi.
Cosa c’entrano gli Illuminati di Baviera con l’Oktoberfest? Chi ha messo una microscopica civetta, simbolo degli illuminati, nel cartiglio del numero uno della banconota da un dollaro? Queste e tante altre curiosità impreziosiscono un volume storico su un argomento mai troppo studiato scientificamente, denso di un migliaio di note a pié pagina, ognuna delle quali rimanda a successivi approfondimenti.