TERAMO – Saranno 29 i Rettori delle Università Africane a partecipare alla Conferenza che si terrà per l’intera giornata di domani venerdì 21 giugno nell’Aula Consiliare dell’Università di Teramo. L’incontro è una delle iniziative del 2° Forum del Gran Sasso, dedicato quest’anno al tema della Prevenzione, via per un nuovo sviluppo, un appuntamento che riunisce nell’Ateneo teramano varie istituzioni del territorio abruzzese e non, capofila il vescovo della diocesi di Teramo-Atri monsignor Lorenzo Leuzzi, promotore dell’evento.
«La conferenza con i rettori africani – ha dichiarato Dino Mastrocola, rettore dell’Università di Teramo – rappresenta un evento straordinario per il nostro Ateneo, impegnato da tempo in progetti con il Sud del mondo. Sarà un’occasione per ribadire insieme e su posizioni paritarie che la cooperazione non è uno strumento assistenzialistico, ma una risorsa per valorizzare i patrimoni culturali e naturali dei Paesi e per condividere scenari di progettualità culturale, sociale e umana. Ma sarà anche il motivo per condividere un’idea di prevenzione quale sostegno e promozione della ricchezza culturale e sociale dei popoli e, analizzando l’attualità, per tracciare insieme percorsi di studio per formare professionisti in grado di realizzare progetti basati su una visione nuova e sana di sviluppo reciproco».
Il forum che si terrà dal 20 al 22 giugno ? presieduto dal presidente della Corte Costituzionale Cesare Mirabelli ? sarà inaugurato nel pomeriggio di giovedì 20 dal ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Marco Bussetti, mentre alla seduta conclusiva di sabato mattina parteciperà il presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte.
La conferenza dei rettori africani – dal titolo Tutela del patrimonio e delle risorse culturali e naturali attraverso la prevenzione: attualità e nuove professioni – inizierà venerdì 21 giugno alle ore 9.30 nella Sala Consiliare dell’Ateneo teramano con i saluti di Dino Mastrocola, rettore dell’Università di Teramo; Giorgio Marrapodi, direttore generale per la cooperazione allo sviluppo del Ministero degli Affari Esteri; Mario Morcellini, della Sapienza Università di Roma; Lucia Chiappetta Cajola, dell’Università di Roma Tre; Francesco Bonini, rettore della LUMSA; Lorenzo Leuzzi, vescovo della Diocesi di Teramo-Atri.
I lavori saranno introdotti da Webber Ndoro, dell’ICCROM, il Centro internazionale di studi per la conservazione e il restauro dei beni culturali. Seguiranno gli interventi dei rettori George Abungu, del Kenya e Ian Mashingaidze, del Sud Africa e di Edmond Moukala, dell’UNESCO.
Alle ore 12.00 inizierà la prima sessione tematica, presieduta da George Abungu e dedicata all’Analisi dell’attuale situazione di conservazione del patrimonio e delle risorse culturali e naturali: problemi emergenti e best practices. Interverranno Jennifer Copithorne, dell’ICCROM; i rettori Mava Dada e V. Mkize (Sud Africa), Edith Ochuole Ekunke (Nigeria), Jean-François Faü (Egitto), Jean Marie Vianney Gahizi (Rwanda), Donatius Kamamba (Tanzania), Gaogakwe Phorano (Botswana), Apollinarie Bangayimbaga (Burundi), Maxime da Cruz (Benin).
Problemi nella gestione del patrimonio e delle risorse culturali e naturali: regolamenti e professioni è il tema della seconda sessione dei lavori, presieduta da Edmond Moukala e coordinata da Paola Pittia, dell’Università di Teramo, con inizio alle ore 14.30.
Relazioneranno i rettori Fabien Hagenimana (Rwanda), Mpungu John Bosco Katabaazi (Uganda), Hyelduku Danladi Kwari (Nigeria), Anna Marais (Namibia), Vinasan Naidoo (Sud Africa), Michael Kasay Ghebremariam (Eritrea), Mohammed Nabil Menoueri (Algeria), King Shimumbo Nalubamba (Zambia).
Tema dell’ultima sessione, con inizio alle ore 16.30, sarà la Conservazione del patrimonio e delle risorse naturali e culturali nelle politiche di sviluppo: tra sviluppo locale e cooperazione internazionale. I lavori saranno presieduti da Ian Mashingaidze e coordinati da Massimo Scacchia, dell’ISZ dell’Abruzzo e del Molise. Parteciperanno i rettori Tumba Ghislain Disashi (Congo), Ellen Ndeshi Namhila (Namibia), Noursaid Tligui (Morocco), Abdelfettah Ettriqui (Tunisia), Rebecca Omana Walo (Congo), Mar Ravelonantoandro, Omar Andriambahoaka e Edmond Rakotondramanana (Madagascar).
Alle ore 18.30 Webber Ndoro presiederà la sessione dedicata alle relazioni di sintesi che saranno tenute da Jennifer Copithorne, Paola Pittia e Massimo Scacchia.