L’AQUILA – Via libera al protocollo d’intesa tra la Regione Abruzzo e il Consiglio nazionale dei Consulenti del lavoro per rinforzare le procedure di controllo sui rapporti di lavoro avviati dalle aziende private. A firmare il protocollo sarà l’assessore alle Politiche del lavoro, Pietro Quaresimale, che in questo modo darà vita ad una collaborazione istituzionale con i consulenti del lavoro per far emergere forme anomale e nascoste di lavoro sommerso e irregolare. Lo strumento che verrà utilizzato prende il nome di Asse.Co, l’asseverazione di conformità dei rapporti di lavoro, certificato che verrà emesso dal consulente del lavoro per asseverare la regolare tenuta dell’azienda privata al rispetto dei contratti di lavoro collettivi, obblighi contributivi e pagamento delle retribuzioni.

“La collaborazione con il Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro – spiega l’assessore Quaresimale – nasce dall’esigenza di rafforzare sul territorio quel principio di legalità indispensabile per garantire a tutti la parità di accesso al mercato del lavoro. In questa fase è importante sottolineare che l’intesa si muove in una duplice direzione: verso il lavoratore che in questo modo potrebbe contare su una vigilanza più intensa sul rispetto del suo contratto di lavoro; verso l’azienda che potrebbe avvalersi di un servizio per certificare la condotta regolare in tema di rapporti di lavoro”. La richiesta di asseverazione da parte dell’azienda è libera e volontaria e può essere presentata su una piattaforma telematica dedicata con l’assistenza di un consulente del lavoro, che in questo senso avrebbe le funzioni pubbliche di asseveratore, scelti tra quelli iscritti al Consiglio nazionale. L’Asse.Co deve intendersi quale opportunità integrativa e non sostitutiva degli ordinari strumenti di controllo previsti dalla legge, che ha come obiettivo, proprio attraverso la sua funzione sussidiaria di esperti del settore, quello di sostenere processi di legalità all’interno delle imprese della Regione Abruzzo”.